Consegnava la droga in monopattino: pusher di shaboo arrestato

Fissava gli appuntamenti su un social network. Intervento dei poliziotti in zona Porta al Prato

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
12 ottobre 2021 17:14
Consegnava la droga in monopattino: pusher di shaboo arrestato

Ieri pomeriggio la Polizia di Stato ha arrestato un cittadino filippino di 35 anni con l’accusa di spaccio e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

Intorno alle 16.45 gli agenti del Commissariato di Rifredi, impegnati in uno specifico servizio di contrasto allo spaccio di droga in zona Porta al Prato, hanno notato il 35enne sfrecciare in strada a bordo di un monopattino ed incontrarsi in via Solferino con un suo connazionale, conosciuto nell’ambiente degli stupefacenti come consumatore di shaboo.

Dopo aver scambiato due chiacchere su una panchina i due si sono separati e il sospetto ha ripreso la sua corsa in monopattino fino a via Il Prato dove si è incontrato con un altro uomo.

Anche qui, stessa cosa: al termine di un breve incontro l’arrestato è ripartito dirigendosi verso piazza Isidoro del Lungo dove questa volta i poliziotti in borghese lo hanno sorpreso all’opera: il cittadino filippino ha passato una piccola busta ricevendo da un suo connazionale 30 euro in banconote.

La Polizia è subito intervenuta fermando pusher ed acquirente: quest’ultimo aveva appena comprato una dose di shaboo.

Il pusher aveva invece addosso quasi 800 euro in contanti e altre due dosi dello stesso stupefacente riposti dentro un vecchio contenitore per rullini fotografici.

Secondo quanto ricostruito dagli agenti l’uomo avrebbe dato appuntamento ai suoi clienti utilizzando il sistema di messaggistica di un noto social network, effettuando poi le consegne a bordo del suo monopattino.

Gli agenti di Rifredi sono poi andati a fondo nella vicenda scoprendo a casa dello spacciatore, in zona Isolotto, materiale per il confezionamento dello stupefacente.

Nell’abitazione dell’arrestato la Polizia ha rinvenuto anche una special edition di una bicicletta in carbonio il cui valore potrebbe aggirarsi intorno agli 8000 euro.

Il velocipede, di sospetta provenienza furtiva è stato al momento sequestrato in attesa di rintracciare l’eventuale legittimo proprietario. L’arrestato è stato denunciato anche per il reato di ricettazione.

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