Confindustria per la moratoria dei crediti nelle aree alluvionate

Intesa Sanpaolo: sospensione delle rate di mutui e finanziamenti: Banco BPM: plafond da € 50 milioni

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
06 novembre 2023 22:25
Confindustria per la moratoria dei crediti nelle aree alluvionate

Firenze, 6 novembre 2023- "La moratoria ai crediti delle imprese nelle aree colpite dalle alluvioni è un provvedimento prezioso per dare qualche elemento di serenità ad aziende che sono duramente provate da una situazione di eccezionale gravità.Un sentito grazie quindi a Confindustria e segnatamente al vicepresidente Emanuele Orsini per essersi adoperati per accelerare al massimo le pratiche relative. Le rate dei mutui potranno essere pagate in tempi più lunghi di quelli originariamente previsti, così da dare modo alle imprese di recuperare rispetto alla situazione attuale.'Tempo' in vicende come queste è una parola chiave, che ripeteremo con insistenza anche domattina nell'incontro con il vicepresidente del Consiglio dei ministri Antonio Tajani e che è fondamentale sia recepita pienamente anche dalla Regione Toscana.

Occorre che il riconoscimento formale dei danni avvenga più celermente possibile, così da consentire una altrettanto celere concessione dei ristori. I precedenti purtroppo non sono tali da lasciarci tranquilli. Non deve accadere che le risorse giungano alle aziende quando queste, faticosamente e magari avendo perso pezzi, si sono già lasciate alle spalle le fasi più dure della ripresa; tanto meno che arrivino quando le aziende, lasciate troppo sole, abbiano chiuso.E non ci sono solo i tempi sincopati della prima emergenza: ci sono anche quelli, necessariamente ben più lunghi ma che non possono essere infiniti, per gli interventi di messa in sicurezza di un territorio che si scopre ogni volta troppo fragile, oltre che per l'individuazione di modalità operative efficaci per la prevenzione e la gestione di eventi calamitosi." dichiarano Maurizio Bigazzi, presidente di Confindustria Toscana, Daniele Matteini, presidente di Confindustria Toscana Nord.

Fidi Toscana si è mobilitata per sostenere le imprese colpite dalla disastrosa alluvione di questi giorni adottando alcune misure straordinarie.

A dare l’annuncio il presidente Lorenzo Petretto. “Abbiamo ideato un pacchetto ad hoc per consentire alle aziende di ripristinare nel più breve tempo possibile le attività produttive e far fronte ai danni a macchinari ed impianti e per le spese di emergenza”, spiega Petretto. Nello specifico le misure sono:

  1.  Un plafond di 20 milioni di euro per garanzie su finanziamenti erogati alle imprese colpite da alluvione. La garanzia sarà a costo zero.
  2.  Un accordo con le banche per la disponibilità a concessioni di moratoria, sospensione rate e interessi o rinegoziazione dei finanziamenti da noi garantiti.
  3.  Un Help desk e-mail dedicata emergenzatoscana2023@fiditoscana.it con supporto alle imprese sin dalla fase di pre-istruttoria e selezione delle banche.

Approfondimenti

Un contributo straordinario di 600 mila euro è stato deciso d’urgenza da Fondazione Caript in favore delle popolazioni colpite dall’alluvione che negli ultimi giorni ha investito la provincia di Pistoia, insieme ad altre aree della Toscana.

“Il nostro pensiero va prima di tutto alle persone che hanno perso la vita e alle loro famiglie, a chi ha visto con immenso dolore la propria casa o la propria attività invasa dalla furia delle acque – ha dichiarato Lorenzo Zogheri, presidente di Fondazione Caript –. Sappiamo che in tante zone queste sono ancora ore di emergenza e stiamo vedendo il grande cuore dei volontari nel lavorare fianco a fianco con la protezione civile e le istituzioni. Fondazione Caript è pronta a fare la propria parte, sia a fianco di Misericordia, Caritas e delle altre associazioni per gli interventi di prima necessità, sia per favorire la ricostruzione delle città colpite e il ritorno alla normalità di famiglie e imprese”.

Con le altre fondazioni dei territori colpiti dell’alluvione, Fondazione Caript sta anche lavorando per organizzare azioni di sistema insieme ad ACRI, Fondazione Cassa Depositi e Prestiti e altri soggetti che si sono dimostrati sensibili a dare un ulteriore contributo per uscire dall’emergenza.

Intesa Sanpaolo, al fine di rispondere nel più breve tempo possibile alla situazione di emergenza venutasi a creare in seguito agli eventi alluvionali che hanno colpito diversi territori in Toscana, mette a disposizione 1 miliardo di euro a sostegno delle famiglie e delle imprese che hanno subito danni a seguito del grave evento calamitoso.

Il plafond è destinato alle famiglie, alle imprese, ai piccoli artigiani e commercianti, alle aziende del settore agribusiness e agli enti del Terzo Settore della regione che hanno subito danni, dando loro un sostegno immediato mediante nuovi finanziamenti a condizioni agevolate e con un pre-ammortamento fino a 36 mesi per le imprese.

Il Gruppo Intesa Sanpaolo prevede inoltre la possibilità di richiedere la sospensione fino a 24 mesi della quota capitale delle rate dei finanziamenti esistenti per famiglie e imprese residenti nelle zone colpite dall’alluvione. Per le famiglie con un mutuo prima casa relativo a un immobile con danni irreversibili e ISEE inferiore a 35.000 euro, è richiedibile anche la non applicazione degli interessi di sospensione per i primi 12 mesi.

Le imprese, i piccoli artigiani e i commercianti nonché le aziende del settore agribusiness e gli enti del Terzo Settore che hanno subito danni potranno inoltre richiedere per un anno sia l’azzeramento delle commissioni sui pagamenti POS per transazioni fino a 30 euro che la gratuità del canone su SoftPos, POS Mobile e Virtuali.

In questo momento di emergenza intendiamo rispondere in modo tempestivo alle esigenze e alle sofferenze degli abitanti della Toscana colpiti dall’alluvione, attivando ogni mezzo a nostra disposizione -dichiara Tito Nocentini, Direttore Regionale Toscana e Umbria Intesa SanpaoloMettiamo in campo interventi molto consistenti, concreti e immediati, per contribuire al superamento di questa fase in modo da rendere possibile alle imprese di proseguire nella loro attività e alle famiglie di affrontare questa situazione di emergenza”. 

Banco BPM mette a disposizione un plafond da 50 milioni di euro a favore di famiglie e imprese danneggiate dalla recente ondata di maltempo che ha colpito la Toscana e in particolare le province di Firenze, Prato e Pistoia. I clienti potranno richiedere finanziamenti a condizioni economiche di particolare favore recandosi in una delle filiali di Banco BPM presenti in tutta la Toscana. I finanziamenti potranno essere impiegati sia per i primi e più urgenti interventi di ripristino o di riparazione, sia per supportare la liquidità di famiglie e aziende. Banco BPM esprime solidarietà alle persone che in questo momento stanno vivendo una situazione di grave difficoltà. Il plafond stanziato costituisce un immediato e concreto contributo per fronteggiare questa emergenza.

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