Sabato riapre lo storico cinema Colonna in Lungarno Francesco Ferrucci. E lo fa con una serie di corti e film d’essai. Il giorno dell’inaugurazione sarà un concentrato della nuova formula: la mattina ci sarà una tavola rotonda su realtà e prospettive del cinema in Toscana, mentre nel pomeriggio via alle proiezioni.
La programmazione sarà divisa in tre: il ‘Cineclub’ del lunedì ripesca vecchi titoli - magari in versione restaurata - da far conoscere o riscoprire; il martedì e il mercoledì spazio a ‘Gli invisibili’: autori emergenti e pellicole di valore rimaste fuori dai circuiti della grande distribuzione; dal giovedì alla domenica le prime visioni, anche queste di qualità, secondo lo spirito del nuovo Colonna. Prima proiezione alle 20.30 circa e seconda, spesso con un film diverso, alle 22.30.
Non mancherà il cultmovie della mezzanotte a completare il programma.La riapertura e la programmazione del cinema Colonna è stata presentata oggi in Palazzo Vecchio dal Dario Nardella, dal titolare della Headlive srl A (la società di comunicazione che ha preso in gestione il cinema) Alessandro Baccani, dal regista e direttore artistico del Cinema Massimo Smuraglia (è anche direttore della Scuola di Cinema Anna Magnani di Prato), dal responsabile della Mediateca e dell’Area Cinema Stefania Ippoliti e dal presidente dell’associazione PRIMA Filippo Giovannelli.“La riapertura di un cinema è sempre una bella notizia perché è un luogo di creatività e cultura che viene restituito alla città - ha detto il sindaco Nardella -.
Inoltre, la riapertura del cinema Colonna è un tassello dell’ampio progetto di riqualificazione della riva sinistra d’Arno, che si collega al piano più generale di riqualificazione dell’Oltrarno che partirà il prossimo gennaio. Vorrei fare un grande in bocca al lupo al nuovo progetto di riapertura del cinema Colonna e ringraziare i proprietari che hanno dimostrato di avere coraggio, ma soprattutto di avere fiducia in Firenze. Il Comune sosterrà tutta la programmazione culturale collegata alla programmazione cinematografica”.
“Abbiamo assistito alla riapertura dell’Alfieri, abbiamo visto i grandi successi del cinema Odeon che è scenario di grandi progetti culturali e rassegne cinematografiche e ora finalmente c’è la riapertura del cinema Colonna distanza di un anno e mezzo quando tutti davano per spacciata quella sala - ha aggiunto il sindaco -. La riapertura è invece la dimostrazione che si possono riaprire le sale e che lo si può fare con progetti culturali e scommettendo su un tessuto vitale, dinamico e creativo che è quello della città di Firenze”.
“Ci vuole un pizzico di coraggio - ha continuato - ed è il coraggio che chiedo ai proprietari di tante altre sale che sono chiuse nel centro: penso ad esempio, solo per fare alcuni esempi, al Ciak in via Faenza, al Supercinema, sale che possono avere una destinazione nel segno della cultura e della creatività o anche del coinvolgimento giovanile o ancor più della promozione turistica della città. Abbiamo invertito la rotta. L’esperienza del Colonna lo dimostra”. “È arrivato il momento che altri soggetti seguano le orme di questa esperienza - ha concluso Nardella - e facciano altrettanto.
Noi come amministrazione comunale saremo pronti a dare una mano”.“Quello che noi vogliamo realizzare è trasformare il cinema in un contenitore culturale attivo che getti uno sguardo curioso sul mondo variegato dell’audiovisivo al di là dei circuiti tradizionali - ha detto Alessandro Baccani - ci saranno i classici e il cinema d’autore, ma con un occhio di riguardo verso i nuovi linguaggi cinematografici: web series, spot, docufiction e ogni altra contaminazione digitale. Abbiamo tanti registi, anche giovani, che vincono premi e festival e poi non vengono distribuiti.
Il nostro obiettivo è portarli in sala”. “La mission è una sala d’essai - ha dichiarato Dichiara Massimo Smuraglia - con un intenso rapporto con il cinema d’autore, indipendente, europeo e con una forte liaison con la rete Internet”.Sabato mattina alle 10.30 battesimo del cinema con il forum ‘Apre un nuovo cinema, quale follia?’, organizzato da Fondazione Sistema Toscana e Fuoridalperimetro, nell’ambito del quale sono previsti interventi di Stefania Ippoliti, Massimo Smuraglia, Filippo Giovannelli, Alessandro Baccani.
In apertura saluti delle autorità della Regione Toscana e del Comune di Firenze. É prevista la partecipazione anche di rappresentanti di ANEC, FICE, sale cinematografiche toscane, festival, associazioni e circoli del cinema. L’ingresso è libero. Ci sarà anche la mostra personale dell’artista Cinzio Cavallarin.Alle 15.30 poi via alle proiezioni: si inizia con ‘Più forte di Alvaro’, web series puntata pilota,con performance ‘The Turist’ spot; ‘Una scommessa vinta’, cortometraggio; ‘I Bandierai degli Uffizi” Sbandieratori Ufficiali di Firenze, docufiction, con performance.
L’ingresso è libero.Alle 18.30 sarà proiettato ‘Fino all’ultimo respiro’ (drammatico, Francia 1960, durata 87’) di Jean Luc Godard. L’ingresso è libero.Alle 20.30 Chiara Bagni si esibirà nella prima parte della un performance tra danza e... (ingresso a pagamento). Subito dopo proiezione di ‘Io sto con la sposa’ (documentario, Italia 2014, durata 98’) di Antonio Agugliano, Gabriele del Grande. Segue incontro con la protagonista, l’attrice Tasneem Fared (sempre ingresso a pagamento) e a seguire seconda parte della performance di Chiara Bagni tra danza e....
Alle 22.45 prima visione ‘Ritorno all’Avana’ (drammatico, Francia 2014, durata 90’) di Laurent Cantet,. Anche questa proiezione è a pagamento. Seguirà, ad ingresso libero, il Cult Movie ‘Freaks’ (drammatico, USA1932, Horror, durata 64’) di Tod Browning.