L’attore Giuseppe Cederna in scena per raccontare 'Marcovaldo' di Italo Calvino. Domenica 20 ottobre 2024 alle 17.00 al Teatro Le Laudi a Firenze,in Via Leonardo da Vinci 2r (Quartiere 2). Musiche dal vivo di Pantaleo Annese. Testi di Italo Calvino e Giuseppe Cederna. Regia Nicola Fanucchi e Cataldo Russo. Produzione Arca Azzurra.
Appuntamento che fa parte del segmento autunnale di Risveglio di comunità 2024 - ME.MO. Storie di persone e parole. Un itinerario di 17 eventi teatrali, ma anche danza, musica e arte, tra ottobre e novembre a Firenze distribuiti all’interno del contenitore Autunno Fiorentino. A cura di Arca Azzurra.
Lo spettacolo – Giuseppe Cederna ci racconta il “suo” Marcovaldo e racconta anche un po’ di sé stesso, perché le biografie dei grandi interpreti, a volte, si intrecciano con quelle dei personaggi che incontrano. Le parole di Calvino, uscite dalla sua penna più di mezzo secolo fa, potrebbero essere state scritte oggi. Visionario come tutti i grandi artisti, Calvino è profetico e ci racconta di una natura che cerca spazio in città, di una civiltà (o inciviltà?) del consumo, di quanto sia in salita la strada per chi è povero.
Marcovaldo è l’antieroe di cui si sente il bisogno, il candido personaggio che può stupire una generazione orientata alla performance che non sa quanto possa essere bello perdere tempo, gettare lo sguardo su dettagli solo apparentemente insignificanti, appassionarsi nel vedere crescere una foglia. Il racconto di Giuseppe Cederna accompagnato dall'immagine di Sara Colaone ci condurranno nel mondo di Marcovaldo. Un mondo che vale la pena esplorare per (ri)scoprire “i mutamenti delle stagioni e i desideri del nostro animo”.
Ingresso a pagamento. Euro 10. Biglietti disponibili anche online: BoxOffice Toscana. Per informazioni e prenotazioni: scrivere a info@arca-azzurra.it o telefonare allo 055 8228422 / 8290137.
Nel programma di Risveglio di comunità 2024 - ME.MO. Storie di persone e parole, solo per citarne qualcuno, troveremo Giuseppe Cederna che racconta Marcovaldo al Teatro Le Laudi, L’eterna giovinezza di Maurizio Maggiani con Riccardo Naldini al Circolo Il Progresso, Ubaldo Pantani in Bartali. Un progetto che interesserà tutti e 5 i quartieri fiorentini mirando a rafforzare l’offerta culturale attraverso spettacoli dal vivo, reading ed esperienze orientate all’aggregazione sociale culminanti con il coinvolgimento delle comunità nel processo creativo. Diverse saranno infatti le collaborazioni con le realtà locali, sia associative che professionali come il Conservatorio Cherubini. I 17 eventi toccano temi importantiquali la creazione letteraria, il lavoro e la memoria storica.
Il calendario autunno 2024 dettagliato con orari, luoghi, titoli e informazioni si potrà trovare nel sito www.arca-azzurra.it. Tutti gli aggiornamenti nella pagina Facebook di Arca Azzurra.
L’Autunno Fiorentino vedrà in scena gli attori storici di Arca Azzurra: Giuliana Colzi, Andrea Costagli, Dimitri Frosali, Massimo Salvianti, Lucia Socci (Matteotti 100). Oltre a Giuseppe Cederna (Marcovaldo), Daniela Morozzi (Per scaldarci noi), Ubaldo Pantani (Bartali), Pupi di Stac (Giovannin senza paura), Tiziana Giuliani (Sorelle Materassi e Via Roma 34), Alex Cendron (Aquile Randagie), Alessandra Bedino, Teresa Fallai, Giulia Weber (The Approach), Riccardo Naldini (L’eterna gioventù).
Massimo Salvianti firmerà Conoscere curare accogliere tre giorni: una cronaca. L'accoglienza e la cura dei migranti della rotta balcanica a Trieste e Poesie e Musiche della Shoah con gli allievi del Conservatorio Cherubini. Andrea Costagli (Metamorfosi), Teresa Fallai in Le probabilità sono minime di Wu Ming 2 che sarà presente. La danza ci sarà con Paola Bianchi (Fabrica 36100). L’arte sarà presente con Stralunata, una mostra campata in aria, opere a cura di Aurelie Henceval e Marina Calò.
Il progetto ME.MO. in dettaglio: la Memoria e il Mondo è un itinerario che si muove nel solco di precedenti esperienze della Compagnia Arca Azzurra, per continuare a costruire un percorso di Teatro civile e Teatro/Letteratura sempre più autonomo e completo. Spettacoli dal vivo, reading, performance multidisciplinari, letture con il coinvolgimento della cittadinanza attiva sono le forme artistiche di questo programma. Le linee d’azione diventano la Memoria sia storica che civile e la promozione della letteratura con un’attenzione agli appuntamenti celebrativi per riconoscere, ricostruire, testimoniare una Storia culturale e sociale condivisa del nostro Paese e del mondo: un impegno assolutamente necessario in questo periodo sghembo fatto di rimozione, smemoratezza e revisionismo.
Arca Azzurra (San Casciano – Firenze) in collaborazione con “Autunno Fiorentino”. Informazioni Arca Azzurra: tel. 0558290137 – 0558228422. E-mail: info@arca-azzurra.it - Web: www.arca-azzurra.it.