Cartelloni a Firenze contro la produzione di uova

Li affigge Progetto Vivere Vegan che invita a ridurre il loro consumo

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
11 maggio 2021 15:01
Cartelloni a Firenze contro la produzione di uova

Sei grandi manifesti 6 x 3 metri, che in questi giorni sono visibili a in Via A. da Schio, Via Bolognese, Via di Caciolle, Via E. de Nicola, Via di Soffiano, Via Tripoli, visibili fino al 19 maggio.

"Questa è una realtà che ancora pochi conoscono -dice Dora Grieco, presidente dell’associazione- perché l’industria che opera in questo settore non ne parla volentieri, tanto meno nelle pubblicità. Chi vorrebbe sulla coscienza la morte di un pulcino?

E invece chi consuma uova, - continua Dora Grieco - senza saperlo, contribuisce all’uccisione di pulcini di sesso maschile appena nati. Ogni anno, ad esempio, in Italia più di 40 milioni pulcini maschi vengono uccisi a poche ore dalla nascita perché considerati scarti nell'industria delle uova. In Europa sono fino a 330 milioni i pulcini che finiscono uccisi per asfissia o per macerazione, due delle tecniche di abbattimento più utilizzate anche nel nostro Paese. Tutto parte dalle aziende specializzate nella riproduzione, incubazione e selezione avicola ed è fondamentale il ruolo dei “sessatori”, personale specializzato nel riconoscere il sesso dei pulcini appena nati: i maschi saranno subito uccisi e le femmine destinate a diventare produttrici di uova, schiave finché la produzione di uova non sarà diminuita e poi uccise per diventare carne di seconda scelta".

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