Barriere architettoniche, la battaglia di SPC

Bundu e Palagi: “L’accessibilità è una priorità quotidiana”

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
21 luglio 2021 23:43
Barriere architettoniche, la battaglia di SPC

“Vogliamo ringraziare la cittadinanza per le segnalazioni che ci invia, in particolare quando vengono effettuati dei lavori sui marciapiedi e sugli attraversamenti pedonali, senza procedere a un contestuale intervento per abbattere le barriere architettoniche e favorire l’accessibilità del territorio urbano.

Rispondendo a una nostra interrogazione – spiegano i consiglieri di Sinistra Progetto Comune Dmtrij Palagi e Antonella Bundu – la Giunta ci ha informato di un censimento delle barriere architettoniche che dovrebbe finire entro la fine dell’anno, per cui crediamo importante che la mozione di oggi sia stata fatta propria dalle Commissioni 3 e 6, di cui ringraziamo i presidenti, assieme agli altri gruppi consiliari presenti.Oltre alle interrogazioni e alle denunce, abbiamo infatti voluto proporre in positivo un atto con cui si chiede di intervenire anche sull’esistente per:- rampe di pendenza con cui raccordare i marciapiedi alle carreggiate presso gli attraversamento pedonali,- artifici sulla pavimentazione per la percezione delle persone non vedenti e ipovedenti,- segnaletica stradale e illuminazione specifica per le persone a piedi e chi conduce i veicoli,- aiuole salvagente e apparecchi semaforici con tempi di via libera adeguati per attraversamenti lunghi da parte di persone in difficoltà deambulatorie o sensoriali,- adeguati impianti semaforici che favoriscano le persone in condizioni di disabilità o fragilità, a partire dalle esperienze già portate avanti da SILFI”.

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