Open data e open map: dalle istituzioni un'opportunità di sviluppo

Al Pin il convegno, mercoledì 19 febbraio, che fa il punto sulle occasioni offerte dai dati aperti, cioè consultabili senza alcun vincolo, presenta esperienze e raccoglie stimoli di riflessione

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
17 febbraio 2014 09:28
Open data e open map: dalle istituzioni un'opportunità di sviluppo

PRATO– “Trasparenza, conoscenza e opportunità: sono i punti di forza vincenti che offrono i dati aperti, cioè accessibili senza alcun vincolo per la sua consultazione. La trasparenza nella pubblica amministrazione è garantita infatti anche dalla messa in rete libera dei dati che consente ai singoli non solo di conoscere, e quindi controllare, ma anche di partecipare al processo decisionale. Ma non solo. Attraverso gli open data e le nuove tecnologie si aprono anche nuove opportunità di crescita, grazie alla creazione di nuovi servizi e la diffusione di imprese innovative.” Così l'assessore all'innovazione della Provincia Alessio Beltrame presenta il convegno che mercoledì 19 febbraio si terrà al Polo universitario di Prato e che accende i riflettori proprio sugli open data. Il seminario “Open data e open map – Dalle istituzioni un'opportunità di sviluppo per il territorio”, si propone di raccogliere le esperienze maturale e gli stimoli per una riflessione approfondita, oltre a essere occasione per presentare il portare federato Open Data Network, avviato nei mesi scorsi dalla Provincia di Prato insieme a quelle di Firenze e Pistoia e l'Autorità di Bacino del Fiume Arno.

Il seminario è promosso insieme ai partner del progetto Open data network, il Pin, e gli Stati generali dell'Innovazione. L'evento rientra nell'international open data day Italia 2014. Ad aprire il convegno (ore 9) il saluto di Alessio Beltrame, a seguire gli interventi - coordinati da Carla Chiodini, dirigente della Provincia di Prato – di Maurizio Napolitano (L'ecosistema open data: il caso openstreetmap), l'onorevole Paolo Coppola (Prato), Cristina Martelli (Le informazioni pubbliche e gli open data in una prospettiva di rete del valore), Luca Corsato (Estrazione e condivisione aperta dei dati: la rappresentazione della conoscenza collettiva), Alessandra Donnini (Open data a Tor Vergata) e Gianluca Vannuccini (Due anni di open data al Comune di Firenze).

Subito dopo sarà presentato il portale Open Data network sviluppato nell'ambito del progetto CERCO (Centro Elaborazioni, Ricerche, Consultazioni On-line), originariamente redatto dalla Provincia di Prato e poi ampliato con i contributi delle altre amministrazioni coinvolte. Dalle 12 è prevista la tavola rotonda coordinata da Flavia Marzano, presidente di Stati Generali dell'Innovazione, alla quale intervengono Cristina Martelli, Polo Universitario Città di Prato, Enrico Amante, presidente della Sezione Toscana dell'Istituto Nazionale di Urbanistica, Alessio Beltrame, Renzo Crescioli, assessore al SIT e reti informative della Provincia di Firenze, Lidia Martini, assessore all'innovazione amministrativa della Provincia di Pistoia, Bernardo Mazzanti, dirigente Autorita' di Bacino dell'Arno e Maurizio Trevisani, responsabile del Sistema informativo territoriale e Ambientale della Regione Toscana.

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