San Lorenzo, progetto salva 'capre e cavoli', ma tutto è pronto per il trasloco

Stamani Commissione in Palazzo Vecchio per ascoltare gli ambulanti. Un progetto di riduzione degli spazi permetterebbe il passaggio del bus elettrico liberando la facciata.

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
23 gennaio 2014 13:04
San Lorenzo, progetto salva 'capre e cavoli', ma tutto è pronto per il trasloco

Stamani in Commissione a Palazzo Vecchio per ascoltare gli ambulanti alla vigilia dello spostamento delle bancarelle in Piazza del Mercato Centrale. Un progetto di riduzione, 40 banchi salvaguardati anziché 80, permetterebbe il passaggio del bus elettrico liberando la facciata: troppo tardi. Tutto è pronto e l'assessore Sara Biagiotti non concede proroghe. Se la città fosse divisa non sarebbe una novità, in realtà sul tema sono molti coloro che vorrebbero migliorare la situazione, quel che si teme è però la presenza del commercio abusivo. San Lorenzo, infatti, area delicatissima per la compresenza di più realtà sociali e di troppi angoli abbandonati, nei giorni senza mercato (vedere il primo gennaio) si è offerta ai passanti come un centro internazionale dell'abusivismo a cielo aperto totalmente privo di controllo. Ambulanti pronti a dormire in strada per restare accanto al proprio banco. "Abbiamo capito che la priorità dell'assessore Biagiotti è quella di cacciare gli ambulanti visto che non ha voluto nemmeno prendere in considerazione nuove soluzioni sul mercato di San Lorenzo" questo il commento del consigliere comunale Emanuele Roselli Fino ad oggi il tema dello spostamento dei banchi, oggetto già di ricorsi al TAR, era motivato come necessario sia per il passaggio del piccolo bus elettrico, sia dei mezzi di emergenza sia per "liberare" la Basilica dai banchi "Oggi in commissione consiliare gli ambulanti hanno presentato un progetto che risponde a tutte le richieste dell'amministrazione, continuando a garantire, al tempo stesso, una presenza di una parte dei banchi sulla piazza, ma l'assessore ha mostrato un'insensata pregiudiziale davanti a questa nuova opportunità.

Riteniamo il mercato di San Lorenzo un vero e proprio monumento della città e fin da subito ci siamo opposti a questo progetto di spostamento che pesa in modo pensante anche in termini di posti di lavoro. La cosa assurda è che siano stati i commercianti ad intraprendere un percorso di mediazione che puntualmente l'assessore Biagiotti ha respinto senza nemmeno prenderlo in considerazione: una proposta che garantirebbe il passaggio del bus elettrico, che libererebbe la piazza e che garantirebbe la riqualificazione dei banchi del mercato e la salvaguardia dei posti di lavoro". L'assessore Sara Biagiotti ha ribadito che l'intenzione dell'amministrazione è quella di andare avanti.

L'ultima parola resta al sindaco Matteo Renzi AntLen

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