Amministrative, Fdi: ''Uno spreco se Renzi non finisse il nuovo mandato''

"Il "capriccio" di voler fare il sindaco per ancora 8 mesi (4 effettivi) costerà 880.000 Euro al mese, 30.000 Euro al giorno, oltre 20 Euro al minuto". Il capogruppo Pd Bonifazi replica a Torselli, Donzelli e Marcheschi: “Danno i numeri: a casaccio"

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
22 gennaio 2014 13:08
Amministrative, Fdi: ''Uno spreco se Renzi non finisse il nuovo mandato''

Francesco Torselli, consigliere comunale e i due consiglieri regionali Paolo Marcheschi e Giovanni Donzelli si sono dati appuntamento a Palazzo Vecchio per fare i conti in tasca alla città. Le Amministrative 2014? "Un vero spreco di soldi visto che Renzi potrebbe abbandonare. Due elezioni in meno di un anno, ma è una cosa folle". "Organizzare le elezioni amministrative costa al Comune di Firenze 3.508.580,68 Euro. Matteo Renzi ha annunciato che si ricandiderà a Sindaco di Firenze, ma ha già annunciato che non finirà il mandato: dopo 8 mesi infatti Renzi si candiderà alle Elezioni Politiche nazionali, costringendo Firenze a votare nuovamente un nuovo sindaco.

Votare Matteo Renzi significa quindi costringere Firenze ad organizzare 2 Elezioni Amministrative in 8 mesi: significa costringere le casse comunali a spendere 7.055.561,36 Euro!". "Il "capriccio" di Renzi di voler fare il sindaco per ancora 8 mesi (4 effettivi) costerà 880.000 Euro al mese, 30.000 Euro al giorno, oltre 20 Euro al minuto! Cittadini di Firenze, rifletteteci..." conclude Torselli. “Fratelli d’Italia dà i numeri: a casaccio. Non sappiamo chi abbia deciso che Renzi si ricandida per 8 mesi: Matteo si ricandida per il secondo mandato.

Torselli, Donzelli e Marcheschi si preoccupino piuttosto di trovare un loro candidato dignitoso”. Così il capogruppo Pd, onorevole Francesco Bonifazi, replica al consigliere comunale di Fratelli d’Italia Francesco Torselli e ai consiglieri regionali Giovanni Donzelli e Paolo Marcheschi (FdI). “Mi pare che all’interno del loro piccolo partito - conclude Bonifazi - siano già spaccati anche su questo. Consigliamo loro di sistemare le cose di casa loro prima di preoccuparsi del Pd”.

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