British Airways annuncia un nuovo volo da Firenze al London City Airport

Sarà inaugurata il 31 marzo 2014 la nuova rotta operata da British Airways tra Firenze e il London City Airport.

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
06 dicembre 2013 13:30
British Airways annuncia un nuovo volo da Firenze al London City Airport

Sarà inaugurata il 31 marzo 2014 la nuova rotta operata da British Airways tra Firenze e il London City Airport. Con questo nuovo servizio, il capoluogo toscano sarà la seconda città italiana, l'altra è Venezia, ad avere un collegamento diretto con il cuore di Londra. La compagnia del Regno Unito volerà dai Docklands alla Toscana con quattro collegamenti settimanali operati dai nuovi jet Embraer 190 da 98 posti. Il nuovo è acquistabile già da ora sul sito della compagnia, ba.com, a partire da 57 euro (tariffa di sola andata, in economy, tutto compreso). L’apertura della nuova rotta e l’introduzione di altre novità, sono rese possibili dall’ampliamento del network del London City Airport che, attraverso l’investimento di 200 milioni di Sterline, ha in programma l’espansione della propria rete per arrivare ad accogliere oltre 120 mila voli all’anno.

Con l’orario estivo, infatti, l’aeroporto di London City sarà collegato a ben 26 destinazioni europee. Adam Carson, amministratore delegato di BA CityFlyer, società sussidiaria di British Airways, ha dichiarato: “L’Italia è un mercato molto importante per noi e siamo lieti di annunciare che, grazie all’introduzione di tre nuovi velivoli Embraer 190, potremo collegare il cuore di Londra alle città di Firenze”. “La rotta che collegherà la città di Firenze con l’aeroporto di London City rappresenta un grande vantaggio per tutto il territorio toscano che sarà così direttamente connesso al cuore della città di Londra, meta sempre più attrattiva sia per i turisti che per gli uomini d’affari,” commenta Mark Moscardini, Regional Commercial Manager per il Sud-Est Europa di British Airways.

“Questa nuova tratta è però un plus anche per tutti i cittadini britannici che desiderano visitare alcuni dei più importanti tesori artistici del mondo custoditi nel capoluogo toscano”.

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