Reati tributari, un accordo in Toscana per contrastare il fenomeno dilagante

Accordo di collaborazione tra Procure della Repubblica, Agenzia delle Entrate e Guardia di Finanza della Toscana ai fini del rafforzamento del contrasto ai reati tributari

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
06 dicembre 2013 12:17
Reati tributari, un accordo in Toscana per contrastare il fenomeno dilagante

. Il Procuratore Generale della Repubblica - Tindari Baglione – e l’Avvocato Generale - Francesco D’Andrea -, i Procuratori della Repubblica delle 9 province del Distretto di Firenze hanno firmato assieme al Direttore Regionale dell’Agenzia delle Entrate ed al Comandante Regionale della Guardia di Finanza un protocollo di intesa finalizzato a rafforzare a tutto campo la collaborazione istituzionale mirata a contrastare le forme più gravi di evasione fiscale punite dalla legge come reato. Tre sono i contenuti programmatici dell’accordo: - il primo consiste nella accelerazione delle indagini mirate alla scoperta ed all’accertamento delle imposte sui redditi e dell’IVA evase da soggetti e società sottoposti a controlli fiscali, in modo da fornire alle Procure della Repubblica tutti gli elementi più completi e rapidi per l’esercizio dell’azione penale; - il secondo riguarda lo sviluppo sistematico di accertamenti patrimoniali nei confronti delle persone denunciate, ai fini dell’eventuale applicazione di misure cautelari di sequestro e successiva confisca di beni di valore corrispondente alle imposte evase; - il terzo verte sul tema della tassazione dei proventi illeciti e serve, in particolare, ad instaurare i meccanismi di raccordo tra le Procure e l’Amministrazione finanziaria necessari per il disconoscimento dei costi connessi al compimento di reati. Infine, l’Agenzia delle Entrate favorirà l’attuazione di direttive delle Procure tese a migliorare l’impostazione uniforme delle denunce di reato anche attraverso linee guida più snelle e funzionali.

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