Mulino Bianco alle Cascine: patrocinio alla Barilla

Grassi e De Zordo: “Non è bastato a Renzi lo scontro con l’ex assessora Di Giorgi lo scorso anno per capire che non è più accettabile sostenere chi vende merendine?”. l’assessora Giachi: «Quest’anno abbiamo chiesto progetti di educazione alimentare»

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
14 ottobre 2013 22:15
Mulino Bianco alle Cascine: patrocinio alla Barilla

“Dopo aver sollevato lo scorso anno numerose polemiche e la contrarietà all’iniziativa, persino da parte dell’allora Assessora all’Istruzione Di Giorgi, anche quest’anno il minivillaggio della Mulino Bianco farà tappa a Firenze, spostandosi da Piazza Annigoni alle Cascine. – affermano il Consigliere comunale Tommaso Grassi e la Consigliera comunale Ornella De Zordo – Riteniamo grave, come confermato in aula dall'Assessore Meucci in risposta ad una nostra domanda d'attualità, che sia stato concesso anche quest’anno il patrocinio e ribadiamo come un anno fa la nostra più netta contrarietà alla iniziativa: meno male che quest’anno nessuno in Giunta ha pensato bene oltre al patrocinio di concedere anche qualche altra agevolazione economica per l’occupazione del suolo pubblico.” “Il nostro no a questo tipo di evento promosso dalla Barilla deriva dal fatto che nelle scuole della città si privilegiano cibi genuini come frutta e verdura al posto delle meno salubri merendine, che invece la faranno da padroni nei quattro giorni alle Cascine: da qui la richiesta al Comune di essere almeno coerente con le scelte – corrette e decisamente condivisibili – a suo tempo fatte dall’amministrazione comunale.

Crediamo che la direzione verso la quale il Comune deve dirigersi è proprio opposta a quella incarnata da questa vetrina consumistica e privilegiare e favorire innanzitutto il consumo fin dalle mense scolastiche di prodotti biologici, a filiera corta e magari anche a chilometro zero; la diffusione e promozione di eventi che permettano ai numerosi agricoltori, in particolar modo biologici, del territorio provinciale di vendere i propri prodotti in Città in occasione di fiere e mercati” hanno aggiunto i due consiglieri.

“Nessuno potrà sostenere che le merendine confezionate siano meglio di una sana e nutriente frutta per colazione o come spuntino in classe: solo il Sindaco di Firenze si ostina a utilizzare la Città per ospitare marchi, società e aziende sperando di poterne avere in cambio un tornaconto per la propria visibilità a scapito dei fiorentini e lanciando messaggi che assomigliano più ad una pubblicità ingannevole che ad una comunicazione che si addice ad una Istituzione. – concludono Grassi e De Zordo – In conclusione come non ricordare le recenti dichiarazioni omofobe del Presidente Barilla; ebbene, di fronte a queste e a iniziative su internet che invitavano a boicottare i prodotti a marchio Barilla, il Sindaco Renzi ha creduto bene invece di promuoverli: davvero un bel messaggio per la Città.” «Quest’anno, a fronte del patrocinio, abbiamo chiesto che oggetto della campagna, fossero progetti di educazione alimentare».

Così l’asessora all’educazione Cristina Giachi replica ai consiglieri Ornella De Zordo e Tommaso Grassi. «Giunto alla sua quinta edizione, dopo aver coinvolto oltre 800mila visitatori in 128 città italiane – ha spiegato l’assessora Giachi – il tour torna a promuovere l’importanza del nutrirsi correttamente, con attenzione ai principi nutrizionali, alla qualità e all’impatto ambientale. Un viaggio didattico incentrato, attraverso laboratori didattici, test e contenuti informativi, sulla cultura del mangiar sano, la riscoperta della natura e la valorizzazione dei suoi elementi più autentici.

Al palinsesto si aggiunge ‘L’avventura nel riciclo’, un nuovo laboratorio nato per sensibilizzare anche i più piccoli al rispetto della natura e all’importanza dei semplici gesti in sua difesa». «Sul punto delle dichiarazioni omofobe di Guido Barilla, presidente del gruppo Barilla, poi ritirate e ritrattate – ha aggiunto l’assessora all’educazione – al tempo della concessione del palinsesto non erano state ancora rilasciate». Mulino Bianco ha avuto a disposizione uno spazio al Parco Le Cascine (nel piazzale antistante viale Lincoln), da giovedì 10 a domenica 13 ottobre.

Tra i primi eventi in Italia a godere della certificazione ISO 20121, che ne attesta la gestione sostenibile e responsabile, alla sua quinta edizione, dopo aver coinvolto in quattro anni oltre 800.000 visitatori in 128 città italiane, il Tour si configura come un progetto di educazione alimentare che promuove l’importanza del nutrirsi correttamente, con una particolare attenzione ai principi nutrizionali, alla qualità e all’impatto ambientale.

Notizie correlate
Collegamenti
In evidenza