Per i Mondiali biglietto Ataf da 1,20 euro valido intera giornata?

Bocciate dalla maggioranza altre mozioni su Parcheggi gratuiti ed aiuti alle attività commerciali

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
16 settembre 2013 19:20
Per i Mondiali biglietto Ataf da 1,20 euro valido intera giornata?

"Approvato all'unanimitá dal Consiglio comunale un ordine del giorno da noi presentato che chiede che nei giorni dei Mondiali di ciclismo il biglietto Ataf di una semplice corsa valga per l'intera giornata" è il commento di Ornella De Zordo capogruppo di perunaltracittà. "Questo per incentivare l'uso del mezzo pubblico e compensare i disagi e i ritardi che le linee di trasporto pubblico locale subiranno in occasione di un evento che stravolgerà innegabilmente la mobilità cittadina. Ora la Giunta applichi l'indirizzo approvato dal Consiglio e si attivi con Ataf per darne attuazione". “Oggi abbiamo assistito alla peggior rappresentazione della politica in consiglio comunale - è l’intervento del capogruppo PdL Marco Stella - Abbiamo presentato 7 proposte per migliorare la mobilità dei fiorentini durante il mondiale di ciclismo e a favore delle attività commerciali che avranno difficoltà durante quei giorni, il PD ha preferito la rigida disciplina di partito ed i vecchi giochi della politica, la contrapposizione tra partiti ed ha scelto di votare contro invece di andare incontro ai fiorentini. Ecco le proposte che abbiamo presentato: 1) Attivarsi affinché nei parcheggi di struttura della Firenze Parcheggi si possa parcheggiare ad una tariffa agevolata di 1 euro per l’intera giornata 2) Attivarsi per una moratoria delle contravvenzioni solo per le infrazioni legate alla sosta 3) Istituire un fondo per le attività commerciali che subiranno disagi per colpa dei cantieri dei mondiali 4) Pedaggio gratis per i residenti del Comune di Firenze per il tratto autostradale Firenze nord -Firenze sud 5) Bici a tariffa agevolata di 1 euro per tutta la giornata del servizio del Comune gestito dalla cooperativa Ulisse 6) Spegnimento delle telecamere di accesso ztl 7) Creazione di un numero verde che fornisca informazioni legate ai mondiali di ciclismo Siamo dispiaciuti per questo comportamento del PD: abbiamo sempre detto che i mondiali di ciclismo sono una opportunità per Firenze ed abbiamo lavorato sin dall’inizio in questa direzione, oggi abbiamo capito che per i consiglieri del Partito Democratico l’appartenenza politica vale più del bene dei fiorentini”. Questo l’intervento dei consiglieri del Gruppo PdL: “Siamo felici per l'arrivo del Campionato del Mondo di ciclismo a Firenze e siamo contro quelli che sanno solo criticare e che mai avrebbero voluto una manifestazione così prestigiosa in città.

Siamo felici per quanto amiamo lo sport e in particolare il ciclismo. Siamo soddisfatti anche per i 12 milioni arrivati nella casse comunali. Noi pensiamo che il Mondiale sia una grande opportunità per Firenze: per ragioni economiche e di visibilità. E allora ci sentiamo di dire che dal punto di vista della comunicazione si poteva e doveva fare tanto di più: la cifra di 50mila euro stanziata per divulgare il Mondiale è risibile rispetto ad uno sforzo che avrebbe comunque avuto un grande ritorno.

Su 12 milioni 50 mila euro sono pochi. Lo ripetiamo da tempo: si cammina in città e non si ha la percezione dell'arrivo di un evento simile. Sarebbe bastato poco: coinvolgere i bambini delle scuole per realizzare disegni da mettere nelle vetrine. E ancora: attaccare nei punti strategici nastrini iridati e anche qualche cartellone in più. Il Campionato del Mondo è una festa: ebbene, chi arriva da fuori non sa che a Firenze tra poco si celebrerà una competizione così bella. Non si vede la festa all'orizzonte.

Inoltre abbiamo proposto di stanziare un fondo da destinare a quelle attività commerciali che avranno per un paio di settimane una notevole perdita economica dovuta alla chiusura delle strade. Sarebbe un segnale di vicinanza da parte di Palazzo Vecchio alla cittadinanza. Ma forse tutto è stato più chiaro da oggi: quando in Consiglio Comunale sono intervenuti assessori, vicesindaco e consiglieri. Interventi costruttivi e carichi di entusiasmo. Con un convitato di pietra, però: Matteo Renzi. Il sindaco, e da questi gesti capiamo quanto lui sia vicino allo sport e in particolare al ciclismo, era a Roma per presentare un libro.

Legittimo, per carità, ma da questo comportamento deduciamo che a lui interessa poco del Mondiale... Ecco perché la città è orfana di colori iridati e di un'accoglienza degna di definirsi tale. Che tristezza caro signor sindaco”. Questo l'intervento di Francesco Torselli, consigliere comunale di Fratelli d'Italia, sui prossimi mondiali di ciclismo a Firenze: “I mondiali di ciclismo rappresentano senza dubbio una grande opportunità per la città di Firenze e soprattutto per chi opera nel settore della ristorazione e degli alberghi.

E di questo siamo pienamente convinti, così come siamo convinti del grande ritorno d'immagine che Firenze avrà da questa manifestazione. Ciò nonostante ci sono alcune criticità che vogliamo evidenziare e che non ci sono assolutamente piaciute. La prima riguarda tutti coloro che da questa manifestazione non trarranno vantaggi, ma svantaggi, anche e soprattutto in termini lavorativi. Pensiamo a tutte quelle attività artigiane e commerciali che invece di godere dei benefici portati dai mondiali, si vedranno penalizzati dalle strade chiuse, dalle pedonalizzazioni, dalle limitazioni al transito cittadino.

Per queste attività niente è stato fatto. Altro problema riguarda la comunicazione. Se moltissimi cittadini ancora oggi vivono nella paura di ciò che potrà accadere in quei giorni temendo disagi forse maggiori di quelli che realmente si verificheranno, questo non può essere soltanto frutto di paranoie, ma evidentemente vi è stata una carenza di comunicazione della quale la giunta dovrebbe fare autocritica. Infine le proposte dell'opposizione. Non abbiamo dimenticato le parole dell'ex-assessore Mattei in aula, quando rivolgendosi alle opposizioni ci chiese di non limitarsi alle critiche, ma di avanzare proposte per rendere più agevole la vita dei fiorentini in quei giorni.

Abbiamo proposto l'istituzione di un biglietto al costo simbolico di 1 Euro per tutti i residenti, da usare su tutti i mezzi pubblici cittadini, per tutta la durata dei mondiali. Iniziativa votata da tutto il consiglio comunale, ma mai attuata dalla giunta. Altro che collaborazione... Infine un ringraziamento particolare a tutti coloro che già in questi giorni stanno lavorando per l'organizzazione dell'evento: penso in primis ai dipendenti degli uffici comunali, agli agenti di polizia municipale ed a tutti i ragazzi della SAS che stanno istallando tutta la segnaletica provvisoria sulle principali direttrici fiorentine” Questo il testo dell’intervento della capogruppo di Noi con Matteo Renzi Bianca Maria Giocoli: “Le critiche preventive all'evento sul tipo “ma icche c'era bisogno dei mondiali di ciclismo” danno la misura della modestia intellettuale e dell'egoismo imperante. Io a queste critiche preventive, ai gufi di professione, rispondo che 1.110 posti di lavoro a chiamata sopratutto per i nostri giovani in tutta la Toscana, alberghi pieni e 40 km di strade rifatte per me sono già sufficienti per giustificare il disagio e il piccolo sacrificio che patirò per qualche giorno.

Per non parlare delle immagini della nostra città ma anche di Lucca e Pistoia che andranno nelle case di tutto il mondo dal Sud Africa alla Nuova Zelanda, e ricordiamoci che a differenza delle Olimpiadi dove si vedono stadi palestre e piscine, qui si vedono i nostri paesaggi e i nostri monumenti. Se anche una piccola percentuale dei telespettatori verrà l'anno prossimo in vacanza in Toscana il sacrificio sarà ricompensato con un ritorno anche economico negli anni a venire. Io voglio, invece delle critiche preventive, fare i complimenti preventivi a tutta la macchina comunale e in special modo della mobilità, che ha creato strumenti di ogni tipo anche con tecnologie avanzate sui percorsi alternativi. Ma se i cittadini e sopratutto quelli che possono facilmente documentarsi non lo fanno per fatica o per negligenza, ecco allora non voglio sentir parlare di disagi, di critiche su situazioni che possono essere risolte con un po’ di buona volontà. La città siamo noi, tutti noi: questa è l'occasione per dimostrarlo”.

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