Fondi europei sospesi, Simoncini: ''Nessun rischio, siamo fiduciosi''

Lo dice l'assessore allo sviluppo economico Gianfranco Simoncini che proprio oggi ha presentato alla stampa un rendiconto completo e aggiornato sull'utilizzazione dei fondi Ue da parte della Toscana

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
28 agosto 2013 20:27
Fondi europei sospesi, Simoncini: ''Nessun rischio, siamo fiduciosi''

La Regione Toscana sta lavorando per presentare alla Commissione europea tutta la documentazione e le misure necessarie a sbloccare il pagamento di una tranche di finanziamenti già utilizzati. L'assessore allo sviluppo economico Gianfranco Simoncini proprio oggi ha presentato alla stampa un rendiconto completo e aggiornato sull'utilizzazione dei fondi Ue da parte della Toscana. Claudio Morganti, eurodeputato indipendente dell’Eld, ha rincarato la dose dopo aver presentato interrogazione urgente all’Esecutivo europeo circa la notizia che l’Europa avrebbe bloccato i finanziamenti Ue destinati alla Regione Toscana, a causa di alcune irregolarità amministrative nella gestione del programma comunitario legato al fondo Ue di sviluppo regionale. "L'eurodeputato Morganti - prosegue Simoncini replicando a una nota di agenzia - va poco lontano ingigantendo elementi che sono stati ampiamente esposti e discussi in Consiglio regionale.

Morganti parla di fondi già spesi - prosegue Simoncini - e quindi è bene chiarire che questa vicenda non ha nessun effetto sui beneficiari dei progetti finanziati. A quanto ci è stato chiesto dall'Europa risponderemo punto per punto, con azioni e controdeduzioni entro il termine stabilito del 29 settembre. E a lavoro avanzato posso aggiungere - conclude l'assessore - che sono convinto e fiducioso che la Toscana supererà positivamente questa verifica". "In Toscana – dichiarava Morganti a Luglio –, nel periodo di programmazione comunitaria 2007-2013, i finanziamenti europei hanno contribuito alla realizzazione di poco meno di cinquantamila progetti, alcuni da decine di milioni di euro, come la tramvia metropolitana fiorentina, altri da poche migliaia di euro, ma altrettanto importanti.

Se qualcuno ha sbagliato nell’utilizzare i fondi comunitari – prosegue – è giusto che paghi, perché a rimetterci non devono essere i cittadini"

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