Neve, il maltempo in Toscana tra disagi, disservizi e la gioia degli sciatori

I Comuni ancora non hanno potuto chiudere le situazioni aperte dello scorso anno, e si ritrovano ad affrontare la nuova ondata di maltempo

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
16 gennaio 2013 14:29
Neve, il maltempo in Toscana tra disagi, disservizi e la gioia degli sciatori

Un nuovo peggioramento del tempo è atteso per la giornata di domani, in particolare sulle province centro meridionali della regione, dove sono attese nevicate fino a quote molto basse. Per questo la Sala operativa ha emesso una nuova allerta meteo, di criticità moderata, valido dalle ore 10.00 di domani, 17 gennaio, fino alle ore 8.00 di venerdì 18. Per la mancanza di corrente oggi sono rimaste chiuse tutte le scuole nei comuni di Abetone, San Marcello Pistoiese e Cutigliano.

Nella giornata di domani rimangono chiuse solo le scuole di Cutigliano. Nella giornata di domani sono attese nevicate dalla tarda mattinata fino a quote molto basse (200-300 m) su tutte province centro-meridionali e parte del Mugello e Alto Mugello e delle Colline Metallifere. Si prevedono nevicate abbondanti in montagna su tutto l’Appennino, localmente abbondanti in collina e fino a poco abbondanti in pianura sulle altre aree. Tendenza ad attenuazione graduale delle precipitazioni nella notte tra giovedì e venerdì. Ulteriori dettagli e consigli sui comportamenti da adottare, a seconda del rischio, si trovano all’interno della sezione “Allerta meteo” del sito della Regione Toscana, accessibile dall’indirizzo www.regione.toscana.it. Torna la neve, torna la necessità di organizzare gli interveti e di affrontare i costi connessi.

Le allerte meteo di questi giorni, infatti, rendono di grande attualità un problema che anziché trovare soluzione si accentua sempre più. Per i Comuni, specialmente quelli montani, oltre alla gestione dell’emergenza, c’è quello di riuscire a coprire i costi degli interventi. Le ristrettezze finanziarie con le quali sono costretti a fare i conti gli enti locali, il patto di stabilità, i recenti tagli operati in base alla spending review fanno diventare problematica anche la programmazione degli interventi delle emergenze neve.

I Comuni ancora non hanno potuto chiudere le situazioni aperte dello scorso anno, e si ritrovano ad affrontare la nuova ondata di maltempo. Il che significa l’impossibilità quest’anno di affidare incarichi ad aziende esterne alla macchina comunale. Lo Stato, infatti, non ha ancora trasferito i soldi per l’emergenza neve 2012 ai Comuni in emergenza, oggi i Comuni non possono più impegnarsi eventuali interventi per la neve, le ditte private non ricevono i compensi dovuti e accumulano un credito che rischia di non essere coperto se non in un periodo temporale lungo. “Un cane che si morde la coda, un circolo vizioso che mette in difficoltà sia i sindaci e le amministrazioni municipali sia le imprese – è il commento di Oreste Giurlani, presidente di Uncem Toscana, che in questi giorni sta seguendo, ora dopo ora, la situazione delle tante realtà, soprattutto montane, alle prese con le ultime nevicate - Siamo alle solite.

L’ultimo governo e quelli precedenti, hanno avuto nel mirino per prime le piccole realtà locali, proprio quelle che spendono con più parsimonia, che negli anni hanno tagliato il possibile, che non conoscono sprechi. Forse, anziché parlare di massimi sistemi e di polemiche solo su liste e candidati, sarebbe meglio se la campagna elettorale affrontasse anche tematiche come questa – conclude Giurlani -. Argomenti concreti, che la gente vive in prima persona e capisce bene. Senza bisogno di tante spiegazioni.

I sindaci lo sanno e lottano ogni giorno in prima linea. Vogliamo dar loro una mano?”. La Commissione Trasporti del Consiglio provinciale di Firenze ha incontrato il Sindaco di Pelago, Renzo Zucchini, in merito ai problemi derivanti dal transito dei mezzi pesanti sulla Sr 70 della Consuma. Il sindaco ha illustrato la situazione, esprimendo forti preoccupazioni per il continuo verificarsi di incidenti ai mezzi pesanti, che a causa del tracciato tortuoso e in forte pendenza della strada spesso si ribaltano o escono dalla carreggiata. Il sindaco - avverte la Presidenza della Commissione - ha già inviato alla Regione Toscana ed alla Provincia una nota nella quale richiede che vengano presi provvedimenti per limitare al massimo tali situazioni, sia con interventi di manutenzione e messa in sicurezza dei tratti più pericolosi, sia con provvedimenti di limitazione del transito ai mezzi pesanti. La Commissione si è fatta carico di approfondire la questione coinvolgendo in prossime sedute gli uffici tecnici e l’assessorato per verificare la possibilità di rispondere positivamente a quanto richiesto dal Sindaco di Pelago. C'è chi sorride per la neve: Tanta neve ha ricoperto le piste e il paese dell'Abetone, e ancora neve è attesa nella giornata di oggi e poi abbondante domani, giovedì 17 gennaio.

Bella neve polverosa sui tracciati e paesaggio da sogno fanno la gioia degli sciatori: venerdì è atteso un miglioramento ed è dunque il momento di programmare una giornata in montagna. La bella e abbondante nevicata mette al sicuro da possibili capricci del clima la stagione invernale ed è quindi stata accolta con grande gioia da tutti gli operatori.

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