Orchestra del Rumore Ordinato. Si può trasformare il rumore in musica?

Questa sera, al Teatro del Romito alle ore 21.00, la band fiorentina “L'Orchestra del Rumore Ordinato” presenterà il suo secondo lavoro: La Terra

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
23 novembre 2012 13:57
Orchestra del Rumore Ordinato. Si può trasformare il rumore in musica?

Questa sera, al Teatro del Romito alle ore 21.00, la band fiorentina ”L'Orchestra del Rumore Ordinato” presenterà il suo secondo lavoro: La Terra. Con un concerto a ingresso gratuito, i 4 componenti del gruppo – Michele Scerra (voce, chitarra), Mike Ballini (chitarra), Angelo Crocamo (basso) e Vanni Breschi (batteria) – racconteranno al pubblico, tra parole e musica, il secondo capitolo della loro trilogia, che narra dello spostamento dalle sicure e controllate mura domestiche al mondo esterno. A precedere La Terra era stato Mestierante, album del 2009 di ambientazione domestica e primo capitolo di questa trilogia; disco d'esordio che è valso alla band positive recensioni da parte della stampa specializzata e numerosi concerti in giro per l'Italia, nel corso dei quali l' “Orchestra” ha condiviso il palco con artisti del calibro di Paolo Benvegnù, Gang, Massimo Bubola e tanti musicisti di caratura internazionale come Robyn Hitchcock, incontrato in occasione del Buscadero Day 2011. Con La Terra, il mestierante esce di casa, abbandonando le figure rassicuranti che popolavano l'ambiente domestico, per confrontarsi con i reietti, gli antieroi, scarti della società che si fondono perfettamente con una realtà metropolitana alienante, abitata da figure solitarie. Da un punto di vista musicale, quest'album è il crocevia delle variegate sensibilità musicali della band: il suono si muove verso sonorità rock, mescolandosi con psichedelia e ballate, il tutto tenuto insieme dal blues e dalla canzone d'autore. Un rumore, quello prodotto dall'“Orchestra”, che ha totalmente perso ogni sgradevolezza, per divenire talmente ordinato da trasformarsi in musica, tutta da gustare. Valentina Passaro

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