Treni puliti: soldi per sistemare graffiti e danni sono sottratti al servizio

I dati riportati da Trenitalia parlano di 245.000 interventi di pulizia fatti sui treni regionali nell’ultimo anno, di 320 addetti, oltre 400.000 ore di lavoro, 700 ispezioni svolte ogni mese dal personale Trenitalia cui si aggiungono i controlli effettuati dal nucleo degli ispettori regionali

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
15 novembre 2012 15:02
Treni puliti: soldi per sistemare graffiti e danni sono sottratti al servizio

“Decoro e pulizia dei mezzi di trasporto sono fondamentali per garantire ai nostri pendolari un viaggio confortevole. Molto c’è ancora da fare, ma apprezziamo lo sforzo di Trenitalia nel migliorare questo aspetto, come dimostra questa mostra. Noi stessi abbiamo sollecitato iniziative incisive su questo fronte, come il progetto Sprint, il ‘Servizio pulitore regionale in treno’, un servizio analogo a quello utilizzato sulle Frecce che per la prima volta in Italia è stato impiegato su treni regionali”.

Così l’assessore regionale ai trasporti Luca Ceccobao ha commentato il progetto ‘Treni puliti’ di Trenitalia, oggetto della mostra allestita alla stazione di Santa Maria Novella a Firenze ed inaugurata questa mattina alla presenza dello stesso Ceccobao e del direttore regionale di Trenitalia Gianluca Scarpellini. La mostra ‘Operazione Treni puliti’ resterà allestita a Santa Maria Novella per tre giorni. Oggi, giovedì 15 novembre, le foto ed i documenti che compongono la mostra saranno visibili al binario 16 (davanti alla Palazzina Reale), mentre nei giorni 16 e 17 novembre saranno spostate in testa ai binari 3 e 4. La mostra sarà visitabile nei seguenti orari: - giovedì 15 dalle ore 11.00 alle 18.30; - venerdì 16 dalle ore 8.30 alle ore 18.30; - sabato 17 dalle ore 8.30 alle 17.00. I dati riportati da Trenitalia parlano di 245.000 interventi di pulizia fatti sui treni regionali nell’ultimo anno, di 320 addetti, oltre 400.000 ore di lavoro, 700 ispezioni svolte ogni mese dal personale Trenitalia cui si aggiungono i controlli effettuati dal nucleo degli ispettori regionali.

A questi numeri si aggiungono i risultati del progetto Sprint, avviato nel gennaio 2012, molto apprezzato dall’utenza e divenuto un progetto pilota a livello nazionale. Nell’ambito delle operazioni per aumentare il decoro dei treni e il comfort del viaggio per gli utenti, sono stati inoltre inclusi interventi di riqualificazione e restyling delle carrozze. Fra questi, il rivestimento dei sedili con nuove fodere in ecopelle e il rinnovo delle pellicole protettive delle vetture. Dallo scorso autunno ad oggi sono già stati rinnovati nove convogli composti ciascuno da 6 vetture. “Tra gli aspetti messi in luce da questa mostra – spiega l’assessore Ceccobao – ci sono la forte incidenza degli atti vandalici e il grosso spreco di forze e di risorse che queste azioni comportano a danno della collettività.

Quando si viaggia in treno dobbiamo farlo con il massimo rispetto, perché molto spesso torneremo ad usare magari lo stesso treno, a nessuno piace viaggiare su vagoni sporchi o danneggiati”. La rottura di vetri, i tagli e le scritte ai sedili, lo scarico degli estintori o anche quotidiani gesti di inciviltà come l’abbandono di rifiuti a terra, hanno comportato solo nell’ultimo anno una spesa di oltre 250.000 euro da parte della Direzione regionale toscana di Trenitalia, delle risorse che avrebbero potuto essere più utilmente destinate a migliorare il servizio. Secondo i dati forniti da Trenitalia sono stati inoltre rimossi dalla superficie dei treni ben 30.000 mq di graffiti, equivalenti a 7 campi di calcio.

In tutto si stima che gli atti vandalici di cui sono stati vittima i treni regionali in Toscana nel 2012 abbiano comportato l’utilizzo di 14 tonnellate di prodotti chimici, la produzione di rifiuti speciali, il consumo di oltre 700.000 litri di acqua e di 650 litri di carburante (necessario per il lavaggio dei graffiti), un bilancio pesante anche dal punto di vista della salvaguardia dell’ambiente.

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