Crisi, Cgil: "Necessario aprire vertenza Toscana con il Governo"

Quiriconi ha sottolineato che ''in Toscana le 100 crisi aziendali piu' importanti riguardano il futuro di 20 mila posti di lavoro

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
20 luglio 2012 19:45
Crisi, Cgil:

''Da parte del Governo centrale assistiamo al vuoto pneumatico di idee rispetto ad alcuni settori strategici in crisi della nostra regione. Per questa ragione crediamo necessario aprire sin dalle prossime settimane, una grande vertenza Toscana con il Governo''. Lo ha detto il responsabile attivita' produttive e mercato del lavoro della Cgil regionale Daniele Quiriconi, illustrando i dati di un Focus sull'economia toscana realizzato insieme ad Ireos. Dalla Lucchini e alla Magona di Piombino (Livorno), fino alla questione Finmeccanica, Quiriconi ha sottolineato che ''in Toscana le 100 crisi aziendali piu' importanti riguardano il futuro di 20 mila posti di lavoro. Finmeccanica o la siderurgia sono delle vere e proprie vertenze nazionali ed e' necessario un intervento del Governo. Altre Regioni - ha concluso - hanno avuto un'attenzione maggiore rispetto alla Toscana''.

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