Ataf: record di puntualità

Ha registrato i migliori dati di sempre sulla puntualità dei mezzi

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
04 febbraio 2012 22:42
Ataf: record di puntualità

Un mese da record per la puntualità del servizio Ataf: dal 9 gennaio (giorno di riapertura delle scuole dopo le vacanze di Natale) al 3 febbraio. A parte il giorno della protesta "bus lumaca" - l'11 febbraio scorso - l'adesione fra l'orario programmato riportato alle paline e il reale orario di passaggio dei bus è stata mediamente del 97%. L'analisi ha riguardato oltre 12mila corse quotidiane sulla rete Ataf: anche le linee che attraversano tutta l'area urbana con oltre 2mila corse al giorno, come il 14 e il 23, hanno registrato mediamente il 96% di corse in orario. Ataf, sulla base di quanto previsto dall'obbligo di servizio disposto dalla Provincia di Firenze, ha svolto 5.945 corse al giorno nel mese di febbraio.

Il miglioramento significativo nella regolarità e puntualità del servizio è reso possibile grazie all'investimento fatto da Ataf nella tecnologia Avm di monitoraggio della flotta. Un sistema che consente ad Ataf di controllare posizione e adesione all'orario di tutti i bus, oltre che di fornire informazioni in tempo reale all'utenza attraverso pensiline e pannelli digitali a messaggio variabile. Nell'ultima settimana, Ataf ha 'acceso' quattro nuove paline digitali in via Giampaolo Orsini, piazza della Calza, via Ponte alle Mosse e via Forlanini.

In totale, in città sono attive attualmente 16 paline digitali. Ataf ha inoltre raggiunto un accordo con Grandi Stazioni per installare quattro paline digitali anche nello snodo fondamentale di Santa Maria Novella ed è attualmente in attesa del via libera da parte della Sovrintendenza. "Continuiamo a investire e a lavorare per migliorare il servizio ai passeggeri - commenta il presidente di Ataf, Filippo Bonaccorsi - Il nostro interesse primario è dare un buon livello di servizio a chi ogni giorno fa la scelta, non semplice, di usare il mezzo pubblico invece di quello privato".

"Non è un momento storico favorevole al trasporto pubblico, stretto tra la morsa dei tagli ai fondi pubblici pubblici e l'aumento delle principali voci di costo come il carburante e le assicurazioni. Questi frangenti si superano con l'unità di tutti coloro che operano in questo settore, per tutelare e garantire cittadini e passeggeri", conclude il presidente di Ataf.

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