Consigliera PdL resta in mutande per protesta, cliccatissima su Facebook

Accade a Calenzano (Fi) durante la seduta dell'assemblea comunale: la consigliera Castro si spoglia e mostra un cartello "Siamo rimasti in mutande", i colleghi abbandonano l'aula mentre la municipale entra per rivestirla.

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
28 dicembre 2011 01:32
Consigliera PdL resta in mutande per protesta, cliccatissima su Facebook

"Troppo buoni! Non avete letto la mia protesta! Sono arrabbiata con tutti ma ora attacco questo Governo e questa manovra perchè porterà l'Italia in recessione! Doveva essere fatto altro. Evidentemente Monti non è meglio di Berlusconi! Questa manovra sarebbe riuscita a tutti!" questo scrive la consigliera del PdL, Monica Castro, rappresentante nel Comune di Calenzano, alle porte di Firenze, sulla sua pagina Facebook dove, dopo aver pubblicato la foto della insolita protesta ha ricevuto decine di commenti e di pollici levati. "Siamo rimasti in mutande" scrive su un cartellone verde, ma in mutande ci resta lei dopo essersi tolta il piumino nero davanti agli sguardi allibiti dei colleghi, lesti nell'abbandonare l'aula. "Sono rimasta delusa, la manovra è stata votata da tutti anche da chi, agendo in questo modo, ha tradito i principi nei quali ho creduto" Lo aveva annunciato e lo ha fatto davanti a tutti, anche agli agenti della Municipale che l'hanno invitata a rivestirsi. Subito dopo è nato spontaneo un dibattito aperto sul Social Network e tra gli applausi non sono mancate contestazioni, in particolare, visto l'area politica della consigliera Castro, verso il governo precedente alla manovra targata Mario Monti. "Bella donna ma il gesto che significa...

l'esibizionismo paga? Come la Sara Tommasi. Non è cosi che si vincono le battaglie o le guerre. Altrimenti ci mettiamo tutti nudi... troppo facile. Vediamo, se si risolve il tutto, mi rimangio le parole... E senza offesa per nessuno, ma è cosi patetico" scrive una delle frequentanti dello spazio sempre acceso da discussioni e commenti che la effervescente consigliera comunale offre ai propri sostenitori e simpatizzanti quotidiani. "Hai ragione, ma se non avessi fatto questo gesto, oggi della Monica e della sua protesta non ci sarebbe traccia! Purtroppo questo mondo funziona così! La mia è una protesta seria" la risposta, vera e verace che arriva direttamente da parte dell'interessata. Adesso c'è chi si aspetta un allontanamento spontaneo o un invito da parte del Partito a chiarire la propria posizione rispetto alla rappresentanza politica, al momento non ci sono notizie in merito, ma "Sono pronta anche a scendere in piazza...

possibilmente vestita" aggiunge.

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