"East gate export" fa tappa a Firenze: 277 aziende presenti all'evento

L'iniziativa è stata un’occasione per incentivare l’export delle piccole e medie aziende italiane verso i mercati dell’Europa Centro Orientale. Ferruccio Vannucci nominato Presidente del Consiglio di Territorio Toscana

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
29 novembre 2011 20:25

Ha fatto tappa a Firenze “East Gate Export”, l’iniziativa promossa e organizzata da UniCredit, con il patrocinio del Ministero dello Sviluppo Economico, della Regione Toscana, della Provincia di Firenze, del Comune di Firenze e di Unioncamere Toscana. “East Gate Export” è stata un’occasione per incentivare l’export delle piccole e medie aziende italiane verso i mercati dell’Europa Centro Orientale, mettendo direttamente in contatto gli imprenditori con gli esperti italiani di UniCredit che operano in Germania, Polonia, Romania, Russia e Turchia, cinque mercati da oltre 300 milioni di consumatori. 381 imprenditori intervenuti in rappresentanza di 277 aziende toscane partecipanti, hanno potuto ottenere un quadro completo del contesto economico, fiscale e legislativo dei cinque Paesi durante gli incontri personalizzati con esperti di UniCredit e consulenti indipendenti (legali, societari e fiscali).

Gli imprenditori, inoltre, hanno avuto la possibilità di attivare un contatto diretto e operativo per intraprendere o potenziare la propria attività di export grazie alle strutture estere di UniCredit, che mette al servizio delle aziende la propria rete commerciale di 1.007 sportelli in Polonia, 944 in Turchia, 107 in Russia, 235 sportelli in Romania, e 943 in Germania. Proprio in concomitanza con la tappa di East Gate Export, si è svolta la prima riunione di insediamento del Consiglio di Territorio UniCredit Toscana.

Il Consiglio di Territorio è uno strumento consultivo creato da UniCredit per individuare i nodi critici del territorio e le sue opportunità di crescita e sviluppo, agendo quale laboratorio di idee per la condivisione di esperienze tra i diversi protagonisti della realtà locale e per la promozione di nuove iniziative. Il Consiglio di Territorio Toscana è presieduto da Ferruccio Vannucci – Direttore Generale Artigiancredito Toscano. Oltre che dal Presidente, il Consiglio di Territorio è costituito da membri individuati tra gli stakeholder della zona (imprenditori e manager di riferimento del mercato locale ed esponenti di realtà socio-economiche di rilievo, rappresentanti delle associazioni imprenditoriali e/o di categoria, rappresentanti delle Autonomie Funzionali, esponenti dell’associazionismo e del volontariato, opinion leader ed esponenti del mondo della cultura). “Essere vicini all'Italia che si impegna - ha dichiarato Ferruccio Vannucci, nominato oggi Presidente del neo-costituito Consiglio di Territorio Toscana – che cresce, che crede nell'export e nell'internazionalizzare; vicini ai nostri territori, alle piccole e medie imprese, ai giovani con nuove idee.

Questo è l’obiettivo del Consiglio di Territorio Toscana che nasce oggi. Il Consiglio sarà promotore di una serie di iniziative concrete per valorizzare il potenziale imprenditoriale Toscano, offrendo indicazioni strategiche e agendo come laboratorio di idee”. “La Toscana - ha dichiarato Luca Lorenzi, responsabile di Territorio Centro Nord di UniCredit - rappresenta la quinta regione per scambi con l’estero (circa 46,7 miliardi di €, di cui circa 26,5 di export). Oltre il 23% dell’export Toscano è costituito da prodotti del comparto tessile – abbigliamento, la meccanica rappresenta quasi il 20%, il comparto metallurgia-siderurgia esporta merci per il 10% del totale regionale e un altro significativo comparto per l’economia toscana è quello chimico-farmaceutico che pesa più del 5% del totale.

Questi sono i presupposti che ci hanno spinto a portare East Gate Export a Firenze e ad investire e supportare maggiormente l’export in questo territorio, strategico per l’Italia e per il Gruppo, tenendo conto che Germania, Polonia, Romania, Russia e Turchia sono tra i principali mercati di sbocco delle produzioni tipiche toscane e rappresentano da soli già oggi più del 15% dell’export regionale”. Ferruccio Vannucci nominato Presidente del Consiglio di Territorio Toscana.

UniCredit dà il via al Consiglio di Territorio Toscana, un nuovo organo consultivo che ha l’obiettivo di rafforzare ulteriormente il rapporto della banca con la comunità locale. Il Consiglio di Territorio Toscana di UniCredit ha l’obiettivo di individuare i fattori di successo e i nodi critici della regione e le sue opportunità di crescita e sviluppo, agendo come laboratorio di idee per la condivisione di esperienze tra i diversi protagonisti del territorio e per la promozione di nuove iniziative.

Presidente del Consiglio di Territorio Toscana sarà Ferruccio Vannucci, Direttore Generale di Artigiancredito Toscano. Il Consiglio sarà composto, oltre che dal Presidente, da 10 membri individuati tra gli stakeholder della regione (imprenditori e manager di riferimento del mercato locale ed esponenti di realtà socio-economiche di rilievo, rappresentanti delle associazioni imprenditoriali e/o di categoria, rappresentanti delle Autonomie Funzionali, esponenti dell’associazionismo e del volontariato, opinion leader ed esponenti del mondo della cultura). “Sono felice che UniCredit abbia deciso di costituire per la prima volta il consiglio di territorio anche in Toscana – ha dichiarato Ferruccio Vannucci – Credo fermamente che il Consiglio potrà svolgere un rilevante ruolo di supporto allo sviluppo delle comunità locali, in particolar modo sui temi della competitività del nostro sistema economico-produttivo e costituire un utile tavolo di dialogo pluriterritoriale in ambito regionale ed anche più ampio.

Nel Consiglio di Territorio convergono rappresentanti di alto livello che sapranno veicolare alla Banca le istanze e i bisogni reali degli uomini, delle imprese e della comunità. Un onore farne parte e coordinarne i lavori” I filoni tematici su cui il Consiglio di Territorio Toscana di UniCredit cercherà di concentrare i suoi interventi e le sue iniziative sono internazionalizzazione, export e made in Italy, modernizzazione infrastrutturale del territorio, sviluppo di distretti ed evoluzione di filiere e reti d’impresa, turismo e agroalimentare.

Si punterà inoltre sull’attenzione alla nuova imprenditoria, sull’innovazione, sull’educazione finanziaria, sul supporto a settori, aziende e famiglie in difficoltà e sulla green economy.

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