Palazzo Vecchio studia le ipotesi Ici e addizionale Irpef

Pieri (Udc verso il Terzo Polo): “L’avevamo auspicato in tempi non sospetti, ma nel frattempo tassa di soggiorno e reintroduzione dell’Ici lo rendono incomprensibile”

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
29 novembre 2011 13:48
Palazzo Vecchio studia le ipotesi Ici e addizionale Irpef

C'è anche l'ipotesi di addizionale Irpef allo studio di Palazzo Vecchio. Il sindaco Matteo Renzi, in occasione della due giorni di Firenze 20Vènti, ha dato il via al dibattito sull'Addizionale comunale all'imposta sul reddito delle persone fisiche, istituita con D .Lgs. 360 del 30/9/1998, a fasce per chi ha redditi sopra una certa soglia. Si avvicina sempre più lo spettro delle super addizionali Irpef e Irap per cittadini e imprese? Il consigliere Massimo Pieri ricorda come “Già in occasione del bilancio previsionale, avevamo fatto presente che la rinuncia a 6 milioni di euro di entrate nelle casse comunali, a fronte dell'aumento dello 0,1% dell'addizionale comunale Irpef, tanto sbandierata dal sindaco Renzi, appariva più come una scelta demagogica, per dire “ non si aumentano le tasse”, che poi ha avuto il sopravvento sull'interesse collettivo.

Oggi sembra che il sindaco ci abbia ripensato, e ci domandiamo a cosa sia dovuto tale ripensamento, visto che in dote nei prossimi mesi sarà a disposizione del Comune un vero e proprio tesoretto, rappresentato dalla tassa di soggiorno che a regime varrà circa 22 milioni, oltreché dalla reintroduzione dell’Ici che varrà anch'essa svariati milioni di euro”. “Ci auguriamo che questo tesoretto sia fatto valere in termini di ritorno di infrastrutture al comparto turistico, e di servizi sociali quali anche la formazione di un vero piano casa” conclude Pieri.

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