Cinquanta musei a 50 euro, boom della Firenze card

Vendute 18 mila tessere per complessivi 120 mila ingressi; entrano nel circuito 17 nuovi musei

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
05 ottobre 2011 19:02
Cinquanta musei a 50 euro, boom della Firenze card

Firenze - Cinquanta musei a cinquanta euro. Senza code né bisogno di prenotazione e viaggiando gratis su autobus e tramvia. E’ quello che consente di fare la Firenze card, lo speciale biglietto per entrare nei principali musei cittadini lanciato lo scorso marzo e che sta riscuotendo un successo insperato: 18 mila le card vendute ad oggi, e 120 mila visite. La card permette, in tre giorni di tempo, di visitare musei grandi e piccoli, da Palazzo Vecchio agli Uffizi, dalla Galleria dell’Accademia a Palazzo Medici Riccardi.

E proprio oggi si sono aggiunti altri 17 musei ma da qui alla fine dell'anno questo paniere si amplierà ulteriormente. Tra i nuovi ‘arrivati’ figurano Palazzo Strozzi, il museo archeologico e il Bandini di Fiesole, così da allargare la card all’area metropolitana; il museo Galileo; il Museo di Storia Naturale dell'Ateneo fiorentino, a sottolineare la forte apertura verso il mondo dell’università; i musei Stibbert e Horne e l’Alinari. Tutte le informazioni sono sul sito www.firenzecard.it.

La card si può acquistare on line, direttamente nei musei o negli uffici di promozione turistica. Funziona come un bancomat, registra l’entrata una volta ‘strisciata’ in ogni museo e consente di ‘saltare’ la fila agli ingressi e l’eventuale prenotazione, oltre ai viaggi gratuiti sui mezzi di trasporto urbani (e con l’Ataf si arriva anche a Fiesole). Fino al 15 aprile 2012, inoltre, in collaborazione con l’Ente Cassa di Risparmio di Firenze, con l’acquisto della card viene dato in omaggio il pass per ‘Le stanze dei tesori’, l’iniziativa che invita a scoprire le bellezze e le collezioni di musei come Palazzo Medici Riccardi, Bardini, Horne, Museo Stibbert, Fondazione Salvatore Romano, Bandini, Palazzo Davanzati, e Casa Rodolfo Siviero.

Informazioni su www.stanzedeitesori.it.

Notizie correlate
In evidenza