SILP, Marco Noero: ''Fallimento delle politiche sulla Sicurezza''

"Dare voce agli operatori di Polizia gravemente danneggiati sia sotto il profilo della loro dignità professionale quanto quello dei diritti ed impegni economici puntualmente disattesi da un Governo incapace e sordo alle vere emergenze del Paese"

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
05 maggio 2011 15:02
SILP, Marco Noero: ''Fallimento delle politiche sulla Sicurezza''

"Lo sciopero nazionale indetto dalla CGIL il giorno 6 maggio è sacrosanto per tutta una serie di motivi, i quali si riflettono nell’attuale grave disagio sociale che attraversa il Paese nella quasi generale indifferenza dei mass media nazionali pubblici e di quelli privati" così Marco Noero segretario del Silp. "Il SILP per la CGIL Toscana è in questo contesto che aderisce alle manifestazioni che la Confederazione organizza nel territorio, per dare voce agli operatori di Polizia gravemente danneggiati sia sotto il profilo della loro dignità professionale quanto quello dei diritti ed impegni economici puntualmente disattesi da un Governo incapace e sordo alle vere emergenze del Paese L’adesione del SILP alle iniziative della CGIL si sostanzia, in particolare, nella denuncia che il Sindacato ormai da tre anni sta portando avanti, rispetto al palese fallimento delle politiche sulla Sicurezza e quelle contrattuali che il Governo ha posto in essere e che rappresentano un vero paradosso rispetto alle roboanti quanto inutili promesse elettorali in materia e, che in sintesi, si riassumano nei punti che seguono: Il fallimento delle norme del cosiddetto “pacchetto sicurezza” che ha evidenziato l’inadeguatezza dell’Esecutivo e del suo Ministro dell’Interno rispetto alla questione della Immigrazione clandestina e della sicurezza urbana con il clamoroso “flop” dell’incredibile progetto “ronde” I poliziotti usati per mansioni improprie ed umilianti quali accompagnatori e vigilanza per la sicurezza di “escort”e per questo distratti dai loro compiti di tutela della sicurezza pubblica dei cittadini Nonostante l’impegno delle forze dell’Ordine sul versante della criminalità organizzata e la cattura di quasi tutti i latitanti, nel più totale silenzio si sta sviluppando in maniera esponenziale nel nord e nel cento del Paese il pericolo della infiltrazione mafiosa Altrettanto esponenziale in questi anni l’ aumento della carenza del sistema sicurezza del Paese quale inevitabile risultato dei tagli irresponsabili in tema di Sicurezza e Giustizia fattore che concorre allo sviluppo del deficit di Legalità presente in Italia.

Mezzi e risorse gestite in ragione della mancanza dei fondi necessari Gli stipendi dei poliziotti falcidiati nel loro potere di acquisto al pari di tutti i dipendenti pubblici e privati ai quali, ancora una volta, viene caricato il peso della crisi economica di turno L’improprio uso delle forze dell’Ordine, troppo spesso strumento di chi ritiene che esse possano essere impiegate per contenere il disagio sociale prodotto dalle fallimentari politiche in materia di lavoro e dei servizi La coesione sociale in pericolo a causa del susseguirsi delle manovre economiche depressive ed impostata verso una evidente ingiustizia sociale possono essere comunque detonatore di un disagio che interessa le forze dell’ Ordine.

Per queste ragioni quindi il SILP Toscana a Firenze - conclude Noero - e molte altre strutture provinciali nel territorio, manifesteranno in Piazza assieme alle aòtre categorie di lavoratori"

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