Terapia del dolore. Pdl: ''Un monitoraggio sulle cure palliative''

Stefania Fuscagni, Stefano Mugnai, Giovanni Donzelli e Tommaso Villa annunciano di aver depositato una interrogazione a risposta scritta per chiedere alla Giunta quali iniziative sono state portate avanti sul tema

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
16 febbraio 2011 14:34
Terapia del dolore. Pdl: ''Un monitoraggio sulle cure palliative''

“La lotta al dolore richiede soluzioni ampie e collaborazioni intense tra tutte le Istituzioni perché il diritto alla dignità nella malattia rappresenta per noi una condizione imprescindibile”. E’ con queste parole che la Portavoce dell’Opposizione in Consiglio Regionale Stefania Fuscagni insieme al Vicepresidente della Commissione Sanità Stefano Mugnai e ai Consiglieri Giovanni Donzelli e Tommaso Villa annunciano di aver depositato una interrogazione a risposta scritta per chiedere alla Giunta quali iniziative sono state portate avanti sul tema delle cure palliative.

“Prima di discutere in merito all’introduzione dei derivati della cannabis nel campo delle cure palliative e delle terapie del dolore – proseguono Fuscagni, Mugnai, Donzelli e Villa - temi che affronteremo senza pregiudiziali ma facendo riferimento esclusivamente alle risultanze scientifiche, chiediamo che la Giunta faccia chiarezza sugli interventi regionali nell’ambito delle cure palliative e della rete della terapia del dolore. Con l’accordo raggiunto tra Governo e Regioni nel dicembre del 2010 il tema della battaglia al dolore si riposiziona come centrale e si evidenzia come sia necessaria una rete diffusa che garantisca a tutti i cittadini in ogni territorio percorsi di assistenza e di cura.

Ad oggi nonostante i passi avanti fatti- proseguono- ci sono molte azioni da fare perché ad ogni cittadino sia garantito un percorso di sollievo e di dignità. Chiediamo quindi che l’accordo raggiunto con il Governo venga al massimo valorizzato e che si faccia un monitoraggio ed una valutazione di come la Toscana sta rispondendo al problema delle cure palliative. Chiediamo un quadro completo delle strutture residenziali e delle cure palliative in ospedale e chiediamo che si stabilisca un patto con gli operatori sanitari, a partire dai medici di famiglia, per dare risposte a tutti anche a domicilio.

Proprio perché crediamo nella indisponibilità della vita e nella sua dignità fino all’ultimo respiro - concludono Fuscagni, Mugnai, Donzelli e Villa - pensiamo che la battaglia al dolore per la dignità della persona sia una battaglia di civiltà che la sanità toscana deve considerare come un’ irrinunciabile priorità e deve affrontare non in maniera parcellizzata”

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