A Firenze e Grosseto si celebra la cultura popolare

Il 13 dicembre si tiene la "Giornata Nazionale della Cultura Popolare" con molteplici eventi che si svolgeranno contemporaneamente in tutta Italia.

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
12 dicembre 2010 19:58
A Firenze e Grosseto si celebra la cultura popolare

Il 13 dicembre si tiene la "Giornata Nazionale della Cultura Popolare" con molteplici eventi che si svolgeranno contemporaneamente in tutta Italia. Molte le iniziative a Firenze e Grosseto per la festa della "biodiversità culturale". Promotrice e capofila delle grande feste delle tradizioni e dell’oralità è la “Rete Italiana di Cultura Popolare”, una realtà articolata presente in tutte le regioni italiane; ha l’obiettivo di individuare, valorizzare e creare azioni per veicolare quei saperi che vengono spesso trasmessi solo oralmente e che ogni giorno corrono il rischio di sparire per sempre. A Firenze viene proposto l'incontro “Sortirne insieme ...” ; il titolo riprende una famosa frase di Don Milani a Barbiana: ‘sortirne da soli è l’avarizia, sortirne insieme è la politica’.

Presso la sala conferenze del centro culturale "Elsa Morante" (via Giampiero Orsini 44, dalle ore 16) si parla anche di musei toscani e cultura contadina, del film di Benigni "Berlinguer ti voglio bene", dell'Istituto Ernesto De Martino e del suo impegtno per la cultura popolare. Al Teatro dell'Affratellamento (via G. Orsini n. 73) alle ore 21.30, l’appuntamento clou, il racconto-spettacolo "Caterina Raccattacanzoni" (dedicato alla folk singer Caterina Bueno, scomparsa tre anni fa): la Toscana più autentica, combattiva, popolare, è raccontata attraverso le sue canzoni; sono arricchite da racconti, filmati, immagini sul contesto in cui l'indimenticabile ricercatrice e interprete si mosse.

E tra i brani della tradizione (“Cinquecento catenelle d’oro”, “E la mi’ mamma”, “Grano grano”, ecc.) l'opera di Caterina Bueno è ripercorsa da un “raccontastorie” speciale quale è l'antropologo e docente Pietro Clemente, insieme a un folto gruppo di musicisti, tra cui Marino e Sandro Severini (ovvero i Gang), ed il chitarrista sardo Alberto Balia. In evidenza a Grosseto l'incontro "Un fiume di leggende. Le radici del tradizionale nelle arti grafiche", presso la Sala Pegaso del Palazzo della Provincia di Grosseto.

Interverrà anche Cinzia Tacconi, Assessore provinciale alla Cultura. A Castiglione della Pescaia (GR), presso la Biblioteca Comunale, si terrà "A Veglia con Morbello" una rappresentazione con canzoni della Maremma e ottave improvvisate, aneddoti e racconti tratti dai lavori dello scrittore maremmano Morbello Vergari. “La giornata del 13 dicembre diviene – dice il presidente della “Rete Italiana di Cultura Popolare” Ugo Perone - l’occasione per affermare e fare emergere le culture dei territori nelle loro valore identitario creando, al contempo, le condizioni perché siano riconosciute come patrimonio storico del nostro Paese”. Il programma completo, aggiornato costantemente, è sul portale: www.reteitalianaculturapopolare.org.

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