Gli azzurri di Mallett in visita al Meyer

Assieme a lui Massimo Cerbai, responsabile per le regioni del centro sud di Cariparma (main sponsor della nazionale di rugby) che ha donato alla struttura ospedaliera un’isola neonatale, per le cure di neonati prematuri.

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
17 novembre 2010 19:10
Gli azzurri di Mallett in visita al Meyer

Una giornata di riposo concessa dal ct Nick Mallett in vista del Cariparma Test Match di rugby di sabato allo stadio Franchi fra Italia e Australia. Per questo alcuni azzurri, accompagnati dal vicesindaco e assessore allo sport Dario Nardella, hanno visitato l’ospedale pediatrico Meyer, donando gadget e alcuni biglietti per la sfida ai wallabies australiani. Gli azzurri Martin Castrogiovanni, Andrea Lo Cicero, Gonzalo Canale, Andrea Masi e Riccardo Bocchino, assieme al team manager Luigi Troiani sono stati ricevuti e accompagnati da Tommaso Langiano presidente della Fondazione Meyer.

Assieme a lui Massimo Cerbai, responsabile per le regioni del centro sud di Cariparma (main sponsor della nazionale di rugby) che ha donato alla struttura ospedaliera un’isola neonatale, per le cure di neonati prematuri. “Mi auguro – ha detto il vicesindaco Nardella – che il progetto che inizia oggi possa proseguire all'infinito, per questo voglio porgere un caloroso ringraziamento ai giocatori che hanno accettato di visitare questa struttura. Come voglio ringraziare Cariparma per aver suggellato il rapporto con la Fir attraverso una donazione che non è marketing, ma affetto di persone che credono in certi valori.

In bocca al lupo all'Italrugby per la partita di sabato, a nome della città di Firenze dove la palla ovale sta crescendo e ha già raggiunto numeri importanti”. “Incontrare questi bambini e regalare loro un pomeriggio divertente, staccandoli per qualche ora alla routine ospedaliera – ha sottolineato Castrogiovanni – dà la stessa soddisfazione di una vittoria sul campo. Essere vicini ai più piccoli e sentire il loro affetto è una sensazione sempre toccante, siamo felici di aver partecipato a questo incontro in un polo tanto importante come il Meyer e speriamo di aver fatto divertire i ragazzi.

Sabato vogliamo riscattare la brutta partita di Verona contro l’Argentina e saper di poter contare anche sul sostegno di questi bambini, sia che vengano allo stadio che siano costretti a guardare la partita in televisione, è un ulteriore stimolo a far bene contro l’Australia”. (fd)

Notizie correlate
Collegamenti
In evidenza