Sulle colline del Montecucco rombano i motori delle mitiche 500

Trenta bicilindriche attraversano il territorio alle pendici dell’Amiata per il primo raduno annuale organizzato dal Consorzio del Montecucco Doc in collaborazione con il Fiat 500 Club Italia, di Garlenda

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
24 ottobre 2010 17:07
Sulle colline del Montecucco rombano i motori delle mitiche 500

Trenta mitiche 500 attraversano in lungo e in largo il territorio del Montecucco Doc, alle pendici del monte Amiata, per la prima edizione del raduno organizzato dal Consorzio di tutela in collaborazione con il Fiat 500 Club Italia Garlenda L’evento tocca alcune cantine del territorio, in provincia di Grosseto. Trenta equipaggi al volante delle Fiat 500 percorrono un paesaggio suggestivo, tra strade di campagna e vigneti, vere opere d’arte plasmate dal lavoro umano. Il rumore delle bicilindriche echeggia tra borghi antichi e moderne cantine, regalando ai passeggeri un panorama indimenticabile.

Ogni equipaggio ha un guidatore designato per degustare vini entro i limiti della legge sulla sicurezza stradale, in un’ottica di bere consapevole e moderato. L’obiettivo della manifestazione è di coniugare due eccellenze italiane, vino e motori, nate dalla passione, dall’impegno e dal genio che tutto il mondo ci riconosce. Il raduno, organizzato insieme al più numeroso e prestigioso club di Fiat500 in Italia, diventerà un appuntamento annuale. Questo il programma della prima edizione: Dopo la partenza davanti al parcheggio di Paganico, tappa presso la cantina Le Vigne, azienda di circa 300 ettari, nata nel 1970 dalla riunificazione di tanti piccoli appezzamenti, oggi destinati alla coltivazione di cereali, vigneti ed oliveti.

Info www.aziendalevigne.com Sosta anche presso la cantina Collemassari, con pranzo e degustazione in questa azienda di 320 ettari, dei quali 72 destinati alla viticoltura. Un domaine, dominato dal Castello di Collemassari, e una cantina tra le più rappresentative del territorio del Montecucco Doc. E’ stata realizzata nel 2000 dall’architetto Edoardo Milesi, vincendo diversi premi mondiali per il suo design. www.collemassari.it R' poi la volta della Cantina Pieve Vecchia. Una realtà disegnata attorno all’affascinante processo di produzione del vino.

Al primo impatto la sua architettura esprime raffinatezza ed eleganza, classe e funzionalità; opera degli architetti Cini Boeri ed Enrico Sartori. www.cantinapievevecchia.com Previsto un saluto finale con il gruppo musicale Gli Amici del Parco, colonna sonora dell’evento, con canti e musiche popolari della tradizione maremmana. Grazie alla collaborazione con Iris Multimedia, casa di produzione televisiva e cinematografica di Firenze, saranno effettuate le riprese per la realizzazione di un reportage sul territorio del Montecucco. Distanze 1) Paganico - Montenero d'Orcia 19,2 km (22 minuti) 2) Montenero d'Orcia - Monticello Amiata - Cinigiano - Poggio del Sasso 19,4 km - (33 minuti) 3) Poggio del Sasso - (via Granaione) - Campagnatico 25,4 km (30 minuti) 4) Campagnatico - Paganico 10,4 km (15 minuti)

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