Mihajlovic e Ventura all'analisi tecnica della gara di Firenze

I due tecnici di Fiorentina e Bari hanno analizzato gli aspetti salienti del match evidenziando le due diverse situazioni in cui versano le rispettive squadre, se la Fiorentina sorride il Bari è in piena riflessione.

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
23 ottobre 2010 23:55
Mihajlovic e Ventura all'analisi tecnica della gara di Firenze

Sinisa Mihajlovich in sala stampa: "Andrea Della Valle e il pubblico sono serviti tantissimo, già vedere i tifosi davanti allo stadio ad accoglierci è stato importante, anche se dovremo cambiare mezzo di trasporto (sorride, ndr) così come la vicinanza del presidente" "Noi oggi abbiamo fatto una grande prestazione sotto tutti i punti di vista, contro una squadra alla quale se lasci spazi ti ammazza. Il merito è dei ragazzi sul campo di essere sempre stati attenti in fase difensiva, a pearte il gol preso nel recupero, ma hanno lasciato il cuore sul campo, giocando così sarà difficile perdere le prossime" De Silvestri ancora una volta fuori: "Comotto in questo momento sta meglio di De Silvestri, ha giocato bene anche a Genova, è stata una scelta tecnica" come promesso in passato dal tecnico che ha dichiarato più volte di voler lasciare campo a chi dimostra di più, senza preconcetti. 'Prima uomini e poi calciatori' ha detto ancora una volta il mister a caldo a termine della gara, ragionamento valido anche per Adrian Mutu? "Io a Mutu voglio molto bene - risponde il tecnico serbo - io per primo e anche i ragazzi non lo abbandoneranno, anche io ho fatto cavolate ma mi sono preso le mie responsabilità e lo farà anche lui, io come allenatore spero di averlo disponibile poi parleremo con la Società per capire quali provvedimenti prenderemo.

Dobbiamo capire anche il ragazzo che sono tanti mesi che non gioca, è nervoso ed era l'ultima volta che usciva la notte perché ora che riprende a giocare non lo farà più" "Donadel fa parte della suqadra che si è comportata bene, certo ha recuperato tanti palloni, ha lottato molto ed è indispensabile ma non voglio parlare dei singoli" Montolivo ha dato l'idea di stringere i denti, ma anche di non farcela: "Io purtroppo faccio l'allenatore e non il dottore mi sarebbe piaciuto ma non ho avuto il tempo per studiare, Montolivo ha giocato su un piede ed eravamo in emergenza come saremo anche nelle prossime gare fino a che non recupereremo tutti, speriamo di arrivare almeno fino a Natale" Martedì la Coppa Italia: "Non abbiamo pensato all'Empoli, abbiamo pensato solo al Bari.

Bisogna vedere quelli che saranno disponibili, certo da martedì vogliamo andare più lontano possibile in Coppa Italia, vedrò domani come stanno e chi recupera, fino a martedì mattina non sapremo quale sarà la squadra" Giampiero Ventura :"Bari diverso dall'anno scorso, la differenza è che quella squadra arrivava in serie con desiderio e voglia, nel secondo anno è più difficile perché subentra il virus della sufficienza e della presunzione. Abbiamo perso giocatori importanti altro elemento determinante.

Partite che servono per riflettere, dove migliorare non è cambiare le caratteristiche dei giocatori ma creando spazi per poter agire e questo lo fai solo velocizzando. L'anno scorso alla quarta sconfitta consecutiva, proprio contro Mihajlovic, che per questo mi vuole bene incredibile (ride,ndr), la squadra è ripartita, deve ritrovare quella rabbia quella luce che ci ha permesso di giocare così bene da far addirittura registrare le nostre partite per spiegare il calcio. Non ci sono preoccupazioni particolari in attacco o in difesa è il tutto che mi preoccupa, la squadra, abbiamo costruito poco e lentamente abbiamo concesso troppo" Antonio Lenoci

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