Firenze e Kyoto unite nel segno dell'artigianato

Artigianato, restauro e manutenzione, formazione, turismo: sono questi i temi principali dell’incontro che si è svolto al Palagio di Parte Guelfa fra una delegazione della Prefettura di Kyoto ed un selezionato gruppo di realtà istituzionali e produttive.

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
09 settembre 2010 19:14
Firenze e Kyoto unite nel segno dell'artigianato

Artigianato, restauro e manutenzione, formazione, turismo: sono questi i temi principali dell’incontro che si è svolto stamani al Palagio di Parte Guelfa fra una delegazione della Prefettura di Kyoto, città gemellata con Firenze dal 1965, ed un selezionato gruppo di realtà istituzionali e produttive della città. A portare il saluto del sindaco sono stati il vicesindaco Dario Nardella e l’assessore alle Politiche giovanili Cristina Giachi, che hanno introdotto i lavori prima degli interventi dei rappresentanti del Sam (Spazio arti e mestieri dell’ex Conventino), dell’Osservatorio Mestieri dell’Arte, della Scuola del Cuoio, di Cna, Confartigianato, Camera di Commercio e Museo Bardini.

L’incontro era stato richiesto dalla delegazione giapponese (in Giappone le Prefetture corrispondono più o meno alle nostre Province) proprio per conoscere meglio alcune importanti realtà del nostro territorio ed in particolare l’artigianato. “Siamo contenti ed onorati di poter rafforzare la collaborazione con la vostra comunità e di scambiare esperienze e informazioni" ha detto il vicesindaco Nardella ricordando che Firenze, oltre al suo straordinario patrimonio artistico possiede “una grande dinamicità imprenditoriale, culturale ed economica”.

L’assessore Giachi ha poi sottolineato l’impegno dell’amministrazione nel supportare i 70 mila studenti universitari che vivono in città (10mila dei quali stranieri) e nell’offrire loro opportunità e aiuto per entrare nel mondo del lavoro. (ag)

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