Emergenza caldo: i consigli per un uso 'intelligente' del condizionatore

L’uso del condizionatore, infatti, può anche essere nocivo per la salute: una temperatura troppo bassa o un getto posizionato nel posto sbagliato possono provocare torcicollo, artrite, influenza e malessere generale.

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
14 luglio 2010 19:24
Emergenza caldo: i consigli per un uso 'intelligente' del condizionatore

Crescono le temperature di Firenze. La media delle massime di luglio ed agosto si è assestata nel 2007 a 29.6°, salendo nel 2008 a 31.4°, per raggiungere quota 34.2° nel 2009. Idem per la massima assoluta registrata che, nel 2008, ha toccato quota 36.2° in luglio e 35.6° in agosto, per schizzare, lo scorso anno, rispettivamente a 38° e 40° (elaborazione Confartigianato su dati Consorzio Lamma). La soluzione adottata dai più contro l’ondata di caldo che sta caratterizzando anche questo 2010 si chiama condizionatore, ma Confartigianato Impianti invita a farne buon uso.

L’uso del condizionatore, infatti, può anche essere nocivo per la salute: una temperatura troppo bassa o un getto posizionato nel posto sbagliato possono provocare torcicollo, artrite, influenza e malessere generale. “Il condizionamento ideale – spiega Giuliano Tombelli, presidente della Federazione Impianti di Confartigianato Imprese Firenze – prevede che gli split siano in numero adeguato alle dimensioni della casa, alla sua esposizione solare, al numero delle finestre presenti e ad altri fattori che solo un buon installatore è in grado di valutare.

La temperatura non deve mai superare i 6° di differenza rispetto a quella esterna, ulteriormente diminuibili con la funzione di deumidificatore, visto che con umidità bassa la sensazione di calore diminuisce. Indispensabile la regolare pulizia dei filtri che consente di respirare un’aria più pulita, priva di batteri e particelle inquinanti, oltre che di consumare meno energia”. Questi i consigli di Confartigianato per un utilizzo doc: installare il condizionatore in modo che l’aria circoli liberamente davanti alle prese di entrata e di uscita; collocarlo in posizione non soleggiata per evitar un maggior consumo energetico; chiudere porte e finestre (meglio se dotate di doppi vetri) per evitare che il fresco si disperda; isolare l’ambiente climatizzato rispetto agli altri locali non climatizzati; smaltire correttamente l’acqua di condensa; usare il condizionatore ricordando che dal primo luglio sono state introdotte le tariffe biorarie: dalle 8 alle 19 dei giorni feriali l’energia elettrica costa di più, di meno dalle 19 alle 8 e nei festivi; per la prima installazione prediligere il periodo pre-estivo o settembrino rivolgendosi ad uno dei 754 installatori presenti a Firenze e provincia.

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