''Emergenza Immigrazione! Storie di ordinaria esclusione''

La pubblicazione, nasce come premio per il concorso per tesi di laurea "MigrantEmigranti".

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
07 luglio 2010 15:43
''Emergenza Immigrazione! Storie di ordinaria esclusione''

Il Centro socio culturale DEA presenterà sabato 10 luglio alle ore 16 presso la libreria Marzocco, via Alfani 31/r a Firenze, il libro di Ilaria Morreale "Emergenza Immigrazione! Storie di ordinaria esclusione". Questa pubblicazione, nasce come premio per il concorso per tesi di laurea "MigrantEmigranti". Concorso che tutti gli anni premia giovani scrittori e che nasce dall'idea del professor Pio Baldelli fondatore del centro socio-culturale DEA e autore del libro "Informazione e Controinformazione" ma anche dalla volontà dell'associazione di premiare una tesi di laurea in materia di immigrazione, per il lavoro di ricerca svolto e per i contenuti sociali dell'elaborato. Il comitato scientifico di valutazione, insieme alla professoressa Silvia Lelli (docente dell'Università di Firenze in antropologia culturale e antropologia del linguaggio) hanno ritenuto questo libro un interessante lavoro sull'"io" migrante. Il testo è diviso in 4 sezioni: nella prima si trova un'analisi del contesto politico-legislativo delle migrazioni, nel paradigma dello sviluppo industriale e alle migrazioni di massa.

Compreso che anche dall'Italia si emigra, si analizzano gli stereotipi, e come la politica italiana risponde al fenomeno dell'immigrazione. Nella seconda parte si mostra come vivono gli esclusi a Firenze: lo sportello emergenza sfratti con il Movimento di lotta per la casa e l'incertezza delle cifre, poi la pratica delle occupazioni, le prime occupazioni interculturali, le occupazioni dei rifugiati, le assemblee e la vita comune. Nella terza parte si evidenziano le pratiche interculturali e le condizioni socio-sanitarie: imparare l'italiano con i corsi autogestiti, i servizi di salute, l'esperienza sul campo con i Medici per i Diritti umani: le occupazioni seguite da MEDU e gli insediamenti rom. Infine, le conclusioni: movimenti ed istituzioni, rapporti tra attori in gioco. Una valutazione molto personale che Morreale espone con consapevolezza e passione, frutto di un lavoro di ricerca etnografica così coinvolgente da trasparire dalle pagine del suo diario di campo. Il progetto editoriale è stato curato da Silvana Grippi, direttrice responsabile delle Edizioni DEA, la parte grafica invece è a cura di Federica Russo. Il libro sarà in vendita presso la libreria Marzocco da lunedì 12 luglio al prezzo di 10 euro. L'autrice Ilaria Morreale, classe 1984, si è diplomata in lingue e laureata nel Corso di Laurea in Formatore per lo sviluppo delle risorse umane e dell'interculturalità con la specializzazione per formazione multiculturale e relazioni interculturali. Ha iniziato questa ricerca molto prima di conoscere l'argomento in cui si sarebbe laureata, con un tirocinio allo sportello emergenza sfratti, in cui ha realizzato quanto fosse incisivo il problema del diritto alla casa che come altri diritti sono negati ad una grande fetta della popolazione.

Ha iniziato così la sua etnografia, fatta di lavoro sul campo, interviste, assemblee e non pochi ostacoli, che l'hanno portata però a laurearsi col pieno dei voti e alla pubblicazione della tesi.

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