"La bandiera rappresenta l’unità del nostro Paese. E nessuna forza politica ha il diritto di metterla in dubbio". Lo ha detto l’assessore alla pubblica istruzione e alla legalità Rosa Maria Di Giorgi intervenendo, questa mattina nel Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio, alla manifestazione per celebrare il 213° anniversario del Tricolore. "E’ importante – ha aggiunto l’assessore Di Giorgi rivolgendosi agli studenti presenti alla cerimonia - promuovere l’identità della nostra nazione.
Per fare questo è anzitutto necessario studiare e capire la storia, conoscere come si è affermata la nostra democrazia e come è nata la Costituzione, ricordare i percorsi e i sacrifici di tanti uomini e donne che hanno combattuto e sono morti per costruire un Paese libero". "Se non abbiamo il senso della storia e non riusciamo a capire quanto sia importante la memoria – ha sottolineato l’assessore alla pubblica istruzione – non siamo cittadini completi. Purtroppo ci sono dei partiti importanti che talvolta dimenticano il senso dell’unità, dell’identità complessiva della nazione e che affermano particolarismi ormai superati dalla storia.Esiste invece una memoria condivisa, un passato comune, intessuto di vicende esemplari capaci di parlare al Paese intero". "La manifestazione di oggi aiuta a far crescere le coscienze dei più giovani – ha concluso Rosa Maria Di Giorgi – e per questo motivo è importante che insieme a noi, questa mattina, siano presenti tanti ragazzi delle scuole.
Oggi siamo qui per riaffermare come fondamentale l’unità della nazione rappresentata in modo eccellente dalla nostra bandiera anche contro coloro che vogliono trasformare l’Italia un mosaico incomponibile di storie periferiche e personaggi municipali". (fn)
