Avon Running: festa per 3.000 partecipanti

La seconda tappa del tour benefico: sport, solidarietà, musica, animazione e testimonial d’eccezione. Più di 2.000 alla 18° Un pò 'n Poggio

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
19 aprile 2015 16:26
Avon Running: festa per 3.000 partecipanti

Avon Running, la Corsa delle Donne organizzata da Avon Cosmetics, in collaborazione per la tappa fiorentina con Firenze Marathon, è tornata anche quest'anno nel capoluogo toscano: nella mattina di domenica 19 aprile la magnifica Piazza Santa Croce è stata teatro di una festa sportiva e solidale di grande successo, la seconda tappa dell’edizione 2015 di Avon Running Tour. Migliaia di cuori che hanno battuto all’unisono per un obiettivo comune: lottare contro la violenza domestica e a favore di tutte le donne.

Un ricordo particolare e sentito a Irene Focardi, alla cui memoria è stato dedicato un minuto di silenzio. Il sole si è fatto attendere, ma in tarda mattinata è uscito a scaldare gli animi in festa di tutti i runner presenti. Più di 3.000 le sacche gara vendute e migliaia le runner e i runner che hanno corso la 10 km e 5 km, partite alle 10.00 da Piazza Santa Croce, un grandissimo successo.

Hanno corso anche il sindaco di Firenze Dario Nardella (che ha fatto anche da starter dopo aver dato il via nelle prime ore della mattina anche alla Gran Fondo Firenze di bici) e l’assessore allo sport Andrea Vannucci, fianco a fianco nel percorso di 5 km.

Erano presenti allo start Federica Giuliani, presidente della Quinta Commissione Sport e Cultura, la squadra di pallavolo femminile fiorentina del Bisonte che ha debuttato quest’anno in serie A1, rappresentata dall’allenatrice Francesca Vannini, testimonial della tappa, le donne in rosa della Florence Dragon Ladyes.

LA CORSA Emily Bulukin delle Panche Castelquarto è stata la prima runner a tagliare il traguardo della 10 km col tempo di 37’10” e Giovanni Gamberi dell’Atletica Firenze Marathon il primo degli uomini in 35’31”. Sofia Dettori, tesserata per l’Atletica Sestese Femminile, la prima dei 5 km, Viola Caldarelli seconda e Lucia Samuelli, anima della squadra Master dell’Assi Giglio Rosso, terza. Il primo uomo dei 5km è stato Lorenzo Perra, l’assessore al bilancio del Comune di Firenze, che si era preparato meticolosamente per la sfida, lanciando il guanto da tempo a tutti i colleghi.

SI CONCLUDE NEL MIGLIORE DEI MODI UNA DUE GIORNI SPLENDIDADopo un sabato iniziato alla grande con l’apertura del Villaggio Avon Running, con musica di Radio Bruno, animazione e corsi di WellDance®, la domenica è partita ancora all’insegna di una grande energia collettiva: riscaldamento di WellDance®, intrattenimento per il pubblico, attività e gadget agli stand degli sponsor, make up e consigli di bellezza al punto Avon e molto altro ancora, per arrivare con entusiasmo allo start della corsa. Avon è orgogliosa del proprio impegno contro la violenza domestica e di essere al fianco di tutte le donne.

Nell’edizione 2014 sono stati raccolti e devoluti 120.000 euro in tre tappe del Tour e anche quest’anno i beneficiari sono associazioni impegnate nel sociale: per la tappa fiorentina beneficiano del ricavato dell’evento l’associazione locale Artemisia, a sostegno del progetto "La riparazione della relazione madre-bambino/a compromessa e danneggiata dall'esposizione alla violenza domestica", e la Fondazione Centri Giovanili Don Mazzi, presente a tutte e tre le tappe con i suoi progetti sociali, dedicati agli adolescenti, tra cui l’iniziativa nelle scuole “Violenza domestica e il mondo giovanile… due spanne sopra”. Dal 2004 Avon Running ha raccolto e devoluto oltre 950.000 euro e per festeggiare insieme il 18° compleanno, l’edizione 2015 ha aperto per la prima volta le iscrizioni, a numero chiuso, agli “uomini che amano le donne”, cioè a tutti coloro che pensano al benessere delle donne, che credono nell’uguaglianza di genere e che vogliono che le loro mogli, le loro figlie, le loro sorelle e le loro madri siano libere dal pregiudizio.

Si è corso per dire no alla violenza domestica e a supporto di tutte le donne.

Sono stati più di 2000 i partecipanti alla 18° Un pò 'n Poggio manifestazione organizzata dal Gruppo Podistico Croce d'Oro considerata una delle cinque camminate podistiche non competitive più belle d'Italia. Tanti sono partiti alle 8 con la possibilità di scegliere 5 percorsi (6,11,17,23,31 km) ma non c'era un vero e proprio start perchè chiunque poteva incamminarsi o correre verso i poggi pratesi. "Siamo contenti e soddisfatti - spiega Fabrizio Barducci, Croce d'Oro - ci sono stati ben 16 pullman da tutta Italia e alla fine il gruppo più numeroso è stato proprio la podistica Sassolese con ben 68 iscritti oltre agli amici di Modena con cui è stato siglato un gemellaggio con la Croce Rossa.

Hanno corso i bambini e i nostri amici della Polisportiva Aurora con Cardaia in prima fila". Al secondo posto come numero di partecipanti è arrivata la Podistica Pratese con il podio chiuso dall'associazione bolognese Per non dimenticare 2.8.80. Tanti anche da Formigine (Modena) che si è classificata al quarto posto insieme al Gp Anzolese di Bologna. Seguono Podistica Modenese, Gs Camminatori S.Carlo di Vares, Ausonia Sesto Fiorentino, Pro Loco Avis Pianoro e Gs Unigum e Prato Nord. Presenti anche i podisti di Chatillon dalla Valle d'Aosta e il gruppo di Monteforte d'Alpone, che detiene il record della corsa più affollata d'Italia con 20 mila partenti.

Come al solito la corsa ha seguito un percorso interamente naturalistico in mezzo ai poggi pratesi e su strade bianche, con scorci bellissimi dove i partecipanti si sono fermati ad ammirarli "Prato ha una collina bellissima e soprattutto ha un'ospitalità incredibile - spiega Serafini della Sassolese - un grazie alla Croce d'Oro e a tutti coloro che hanno messo in piedi questa manifestazione che è l'espressione della natura". "Anche quest'anno abbiamo avuto un gruppo di cinesi al via, come l'anno scorso - spiega Urano Massai, presidente del Gp Croce d'Oro - e sono stati 50 i gruppi che sono partiti.

Molti hanno provato il Nordic walking e la manifestazione ha sostenuto il «Run for Parkinson», che coinvolge 80 città nel mondo: Prato è fra queste. Abbiamo consegnato un riconoscimento a tutti con il classico fiasco di vino per i primi e sono state date poi delle confezione di marmellate realizzata dai ragazzi dell'associazione Nuove Idee, che fa parte della Polisportiva Aurora". La manifestazione era il secondo appuntamento del cartellone 0574tempodisport e al termine molti partecipanti hanno visitato Prato e i suoi musei.

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