Assunzione a chiamata nella segreteria del nuovo assessore: ira dei sindacati

USB: "Verrà attribuita oltre alla retribuzione tabellare pari a 22.136,47 € annui, anche un indennità di 16.917,74 € annui"

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
06 settembre 2018 13:46
Assunzione a chiamata nella segreteria del nuovo assessore: ira dei sindacati

I sindacati di base di Palazzo Vecchio tornano all'attacco dell'Amministrazione locale segnalando una nuova assunzione a chiamata. "Con determinazione dirigenziale 6062, l’Amministrazione Comunale ha disposto l’assunzione di ulteriore art.90 (a chiamata) per l’attività di Responsabile della segreteria del nuovo Assessore Massimo Fratini. Al nuovo assunto verrà attribuito l’inquadramento nel CCNL Funzioni Locali nella categoria D, allo stesso verrà attribuita oltre alla retribuzione tabellare pari a 22.136,47 € annui, anche un indennità di 16.917,74 € annui, un indennità che di gran lunga superiore anche a quelle attribuite ai titolari di Posizione Organizzativa" recita la nota della USB.

"Niente di nuovo sotto il sole fiorentino, infatti, si prosegue anche con questa assunzione, in totale continuità con le scelte politiche fatte durante tutta la Consiliatura, cioè nel privilegiare le assunzioni di “fedeli servitori” con buone retribuzioni a discapito dei dipendenti interni per i quali si centellinano invece le risorse. Forse invece di procedere ad ulteriore assunzioni a chiamata l’Amministrazione avrebbe fatto meglio a utilizzare le risorse per ricostituire tramite nuove assunzioni, la squadra della logistica comunale che risulta in cessazione, invece di cedere in appalto anche questo servizio, magari a qualche società che poi, come accade sovente, non paga neppure gli stipendi, che sono già di per sé da fame" conclude l'unione sindacale di base.

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