Dopo la calcisticamente dolorosissima sconfitta di ieri sera, Rocco Commisso e gli altri vertici societari sono scesi negli spogliatoi e hanno ringraziato mister Italiano e la squadra per quanto hanno dato in questa stagione.
Due finali perse fanno male ma come sempre la Fiorentina si ritroverà. Il suo mister dovrebbe essere ancora Vincenzo Italiano, l'aria che tira pare questa e per la Fiorentina sarebbe un gran bene. Questo allenatore ha dato una identità precisa alla squadra, la base c'è e i viola non possono altro che migliorare.
In questa stagione la Fiorentina ha ripreso la patente di grande squadra, anche se ancora non vincente. Le vittorie arriveranno, con questa società oggettivamente lungimirante.
Questa stagione è stata la base del club che verrà. Un club che avrà il suo cuore nel Viola Park, Il Centro sportivo prossimo ad essere inaugurato ai confini tra Bagno a Ripoli e Firenze.
Tra i tifosi viola, come al solito, c'è chi critica, forse per troppo amore, forse per rabbia, forse per partito preso. Le critiche sono sacrosante, a patto che costruiscano. Davvero tutte le critiche a questa Fiorentina sono costruttive?
Torniamo al discorso di Commisso negli spogliatoi. Mister Vincenzo Italiano, in conferenza stampa, pur nel momento del dolore è apparso confortato dalle parole del patron e di Joe Barone. E così sicuramente anche la squadra e tutto il team. Queste sono cose che allenatore e giocatori ricorderanno sempre: così, nel momento più duro non vieni rimproverato ma elogiato, consolato, apprezzato comunque.
Dovessimo dare un voto a questa stagione, sarebbe alto, minimo 7 perché raggiungere due finali non è facile. Italiano alla sua prima esperienza europea ha subito raggiunto la finale. E così questa società: subito la finale, alla prima competizione disputata.
Probabilmente in alcune partite di campionato i viola hanno risentito degli impegni in Conference, nessuno potrà mai saperlo davvero. La Fiorentina teneva molto a questa coppa, che non è arrivata. Ma ora c'è una base da non disperdere.