Ambulatorio di soccorso rapido: cento accessi in un mese

Primo bilancio dopo l’apertura a Villa Donatello

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
17 marzo 2016 13:50
Ambulatorio di soccorso rapido: cento accessi in un mese

Sta riscuotendo un buon successo il nuovo servizio a favore della popolazione e degli stranieri in visita in città inaugurato a Villa Donatello. “Fast Aid” dimostra di riuscire ad interpretare e dare risposte alla necessità di una struttura pensata per i casi definibili “piccole urgenze”. Non si tratta di un pronto soccorso, ma di un ambulatorio che non necessita di prenotazione, che offre un servizio senza attesa, disponibile 7 giorni su 7 e altamente qualificato sotto il profilo professionale, dedicato a chi desidera una risposta celere al costo di una normale visita specialistica per ogni piccolo problema di salute.

Sono 91 gli accessi registrati nel primo mese di attività; i servizi più richiesti sono quello di medicina interna e ortopedia, seguiti dalla dermatologia e dalla chirurgia. Ma le possibili necessità sono tante: dai sintomi allergici ai problemi respiratori come tosse e bronchiti, dai disturbi visivi a quelli addominali, i problemi a carattere ginecologico, ma anche piccole ustioni, tagli e abrasioni, traumi e problemi articolari o dermatologici. Il servizio è attivo ogni giorno, festivi compresi, dalle ore 8 alle ore 20 e coinvolge medici e infermieri di Villa Donatello. Degli utenti del servizio sono per quasi il 70% fiorentini, nel 13% si è trattato di turisti e il 20% è arrivato da altri Comuni.

E adesso si apre una nuova fase. Pronta infatti a partire una collaborazione con le associazioni di categoria del mondo alberghiero, così da promuovere l’iniziativa presso i tanti turisti che transitano da Firenze con adeguato materiale che verrà distribuito alle varie strutture ricettive e messo a disposizione della clientela.

Già oggi i turisti rappresentano il 13% dei clienti Fast Aid e con questa iniziativa si punta a farne crescere il numero.

“Un’iniziativa di indubbio interesse – commenta il presidente di Federalberghi Firenze, Francesco Bechi – perché va a intercettare un reale bisogno per chi viene da fuori e magari si trova di fronte a una complicanza che potrebbe rovinare il soggiorno; iniziativa a cui siamo lieti di collaborare in quanto si presenta come uno strumento finalizzato a contribuire a una vacanza tranquilla”.

“Una proposta preziosa, poiché riteniamo serva a qualificare l’offerta turistica di Firenze, facendo fronte a tutte quelle urgenze sanitarie, magati non gravi ma in grado di rendere difficile la permanenza - commenta la presidente della Sezione Albergo di Confindustria Firenze, Beatrice Grassi -. Una proposta che ci sentiamo di raccogliere volentieri perché Villa Donatello è un punto di riferimento in città e una garanzia di professionalità”.

“Trovo che sia un servizio pensato con buona attenzione al mondo del turismo - dice Cristina Pagani, Confesercenti Firenze - e utile a un cliente che ha poco tempo a disposizione per visitare la città e non può permettersi di passare una giornata al pronto soccorso. E quando dal privato arrivano proposte del genere non possiamo che accoglierle con favore”.

“Siamo molto soddisfatti del modo in cui il servizio è stato percepito e di come sta andando l’attività, anche e forse soprattutto per la capacità dimostrata di affrontare le casistiche che si sono presentate con professionalità e coinvolgendo i nostri vari specialisti quando necessario - dice l’amministratore delegato, Alberto Rimoldi - offrendo prestazioni di qualità nel risolvere problematiche a carattere quotidiano, di fronte alle quali può non essere disponibile il medico di base, ma che d’altra parte non necessitano di trasporto al pronto soccorso. Nostra intenzione è quella di potenziare il servizio, a favore sia dei fiorentini che dei tanti turisti che hanno bisogno di risposte rapide ai loro problemi di salute”.

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