È estate e sono molte le persone che decidono di trascorrere le proprie vacanze in un altro paese dell’Unione europea.
Tra i tanti diritti di cui è possibile godere in quanto cittadini europei, c’è anche quello all’assicurazione che dà accesso ai servizi sanitari in tutta Europa in caso di permanenza breve (fino a 90 giorni) in un altro paese.
Cosa succede, infatti, se ci si trova all’estero per le vacanze e si ha bisogno di un medico? Con la tessera europea di assicurazione malattia (TEAM) si ha diritto a ricevere cure mediche alle stesse condizioni e allo stesso costo degli assicurati nel paese in cui si è in viaggio. La tessera, disponibile nelle 24 lingue ufficiali dell’UE e ottenuta da oltre 235 milioni di cittadini europei, per gli italiani corrisponde con la tessera sanitaria fornita dal SSN.
La tessera copre infatti tutte le cure sanitarie necessarie nel paese in cui si viaggia e che non possono essere rinviate fino al rientro dal soggiorno all'estero. È quindi bene tenere presente che questa:
- non è un'alternativa all'assicurazione di viaggio. Non copre alcuna assistenza sanitaria privata o costi come un volo di ritorno verso il proprio paese d'origine od oggetti smarriti/rubati;
- non copre i costi se si viaggia per l'esplicito scopo di ottenere cure mediche;
- non garantisce servizi gratuiti. Dato che i sistemi sanitari di ogni paese sono diversi, un servizio gratuito nel proprio paese potrebbe non esserlo in un altro.
La tessera TEAM è valida in tutti i paesi dell’UE e in Islanda, Liechtenstein, Norvegia, Svizzera e Regno Unito.
Prima di partire è quindi opportuno assicurarsi di avere con sé la propria tessera sanitaria in corso di validità (e in caso rivolgersi al Servizio Sanitario Nazionale) e consultare la seguente pagina sul sito della Commissione europea per conoscere i numeri di emergenza, i trattamenti e i costi e come comportarsi in caso di smarrimento della carta.