Abuso di alcol a Firenze: chiusura minimarket e alimentari, scattano le multe

Scattano le prime multe per il mancato rispetto dell'ordinanza. Maria Federica Giuliani (PD): “Troppi i ricoveri per coma etilico”

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
08 ottobre 2018 18:49
Abuso di alcol a Firenze: chiusura minimarket e alimentari, scattano le multe

Una nuova ordinanza limita alle 22 l'orario di apertura degli esercizi di vicinato di genere alimentare e misto nell'area Unesco. Ieri sera agenti in borghese della polizia amministrativa e due pattuglie della polizia di prossimità hanno controllato 60 attività nell'area compresa tra l'area di via Palazzuolo, Borgo Pinti e piazza Santa Croce e, contemporaneamente, in via Fiesolana, via Guelfa, via Faenza, e via Cavour. Sette le violazioni accertate (4 riguardavano minimarket, 3 i kebab). Per i titolari è scattata la sanzione da 450 euro ciascuno.

“Ogni notte - ha sottolineato l'assessore Federico Gianassi - la polizia municipale sarà in strada per assicurare il rispetto dell'ordinanza”.

Sull'ordinanza sulla chiusura dei minimarket per contrastare l'abuso di alcool la consigliera PD Maria Federica Giuliani ha presentato, in Consiglio comunale, un question time visto l'escalation di casi registrati al Pronto soccorso di Santa Maria Nuova e che vede coinvolti sempre più giovanissimi ricoverati in coma etilico, al quale ha risposto l'assessora alle attività produttive Cecilia Del Re. La relazione fornita dall'ospedale e presentata dall'assessora Del Re è allarmante. Sono stati 842 i pazienti giunti per abuso e intossicazione da alcool.

Il numero è sottostimato perché spesso i pazienti si rivolgono all'ospedale per altri disturbi che prevalgono sull'intossicazione da alcool. 274 sono i casi tra i 15 ed i 24 anni; 325 tra i 25 ed i 44 anni; 175 tra i 45 anni ed i 64 anni. Il 69% non sono di nazionalità italiana, il 31% sono italiani. La Polizia municipale ha, a sua volta, presentato una relazione sulle sanzioni elevate per vendita di alcoolici dopo le ore 21 e per violazione di vendita a minorenni. Ecco perché il sindaco, per arginare una situazione che, nonostante gli sforzi dell'amministrazione, continua ad essere preoccupante, ha deciso di firmare un'ordinanza, fino al 1° gennaio 2019, che vieta la vendita di alcoolici e la chiusura degli esercizi che vendono gli alcoolici dalle 22 alle 6”. “Sono numeri preoccupanti che giustificano l'esigenza di questa ordinanza.

Dobbiamo insistere per debellare questa tragedia, soprattutto salvaguardare i nostri giovani. E' importante – ha aggiunto la consigliera Giuliani – continuare a collaborare in sinergia con i Sert e le tante associazioni che si occupano di questo tema per cercare di debellare questa emergenza. Chiediamo un'attenzione ulteriore anche ai negozi e le catene di esercizi che s'impegnino a verificare sempre l'età di chi acquista alcolici. Credo – conclude Maria Federica Giuliani – sia importante vigilare e, tutti insieme, mettere in atto azioni che contrastino in modo efficace l'uso e l'abuso di sostanze alcoliche”.

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