Salute, legalità, consumo consapevole entrano nelle classi toscane

Per il secondo anno consecutivo la Regione Toscana mette a disposizione delle scuole, dalla scuola dell'infanzia alle superiori, una sorta di catalogo al quale attingere per arricchire la propria offerta formativa.

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
19 settembre 2009 19:13
Salute, legalità, consumo consapevole entrano nelle classi toscane

Cittadini si diventa e la scuola ha un ruolo importante nel trasformare i ragazzi di oggi negli adulti consapevoli e partecipi di domani. Per il secondo anno consecutivo la Regione Toscana mette a disposizione delle scuole, dalla scuola dell'infanzia alle superiori, una sorta di catalogo al quale attingere per arricchire la propria offerta formativa. Educazione alla salute, alimentazione e consumo consapevole, ambiente e territorio, solidarietà, prevenzione, protezione civile, multiculturalità: questi alcuni dei temi proposti per l'anno scolastico 2009-2010 agli studenti delle scuole toscane, dalle elementari alle superiori.

Ci saranno anche corsi di educazione alla legalità, di cultura della sicurezza, educazione al consumo consapevole, promozione delle pari opportunità e dei diritti umani. Tutti, rigorosamente, nell’orario scolastico. A questo ricco ventaglio di opportunità si affianca una serie di strumenti, alcuni nuovi, altri ormai collaudati, come banche dati, siti internet, biblioteche e archivi. E’ così che la Toscana ha deciso di sfruttare lo spazio, previsto dalla legge 53 del 2003, della quota di piani di studio rimessa alle decisioni delle istituzioni scolastiche autonome.

La quota, per legge, può arrivare fino ad un tetto massimo del 20% del complesso dell’orario scolastico. Una finestra piccola, ma comunque significativa e, soprattutto, utile per far passare messaggi importanti. Per l’anno scolastico 2009-2010 la proposta regionale è costituita da 20 iniziative articolate in 47 diverse azioni progettuali, tutte finanziate e messe a disposizione delle Istituzioni scolastiche che possono scegliere di aderire ed inserirle nel loro piano di studi. "Attraverso l’organizzazione di un’offerta formativa coordinata - spiega l’assessore regionale all’istruzione, formazione e lavoro Gianfranco Simoncini - la Regione intende dare concretezza alle iniziative per promuovere una cittadinanza consapevole in collaborazione con scuole, Asl e altri enti o istituzioni.

Il nostro obiettivo è quello di ampliare l'orizzonte delle conoscenze dei giovani, contribuendo così a rendere più competitivo il nostro capitale umano". Così, a partire dalle indicazioni ministeriali che prevedono l’inserimento delle offerte formative delle scuole in un quadro di indirizzo dettato dalle Regioni, si è cercato di dare organicità all’offerta. E di orientare le iniziative delle scuole verso i settori e le discipline che appaiono maggiormente in sintonia con le esigenze delle giovani generazioni e dello sviluppo della regione.

La pubblicazione percorsi nuovi per nuovi cittadini, insieme a un depliant di sintesi, migliorano ulteriormente la leggibilità delle proposte e le rendono più raggiungibili per le scuole. La pubblicazione e i depliant sono consultabili sul sito della Regione Toscana alla sezione Istruzione e ricerca. Informazioni generali sono inoltre disponibili al numero verde dell’Urp 800.860070, o cliccando qui.

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