Una sconfitta per i Cavalieri di Prato che non fà male

Finisce con la standing-ovation dei Cavalieri Gruppo Consiag, sotto le tribune di un Chersoni stracolmo di tifo, calore e passione. E’ mancato solo un passo dal battere la Benetton Treviso, con i tuttineri pratesi autori di una ottima prestazione.

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
13 settembre 2009 09:34
Una sconfitta per i Cavalieri di Prato che non fà male

Finisce con la standing-ovation dei Cavalieri Gruppo Consiag, sotto le tribune di un Chersoni stracolmo di tifo, calore e passione. E’ mancato solo un passo per raggiungere la grande impresa di battere la Benetton Treviso, con i tuttineri pratesi autori di una ottima prestazione. A Vincere alla fine sono stati i campioni d’Italia, cinici nei momenti cruciali, mentre i Cavalieri hanno forse pagato lo scotto del noviziato, con le superficialita’ che e’ costata cara al XV di De Rossi e Gaetaniello. Ma in una giornata cosi’ bella, rugbisticamente parlando, anche una sconfitta di misura come quella contro la Benetton deve essere presa come un successo. La partecipazione del pubblico, il dolore per la scomparsa di un grande amico, la gioia per la prima meta, e la delusione per la sconfitta finale, preventivata alla vigilia ma che brucia per come arrivata, anche se alla fine e’ mitigata dalla soddisfazione di una grande prestazione. Un mix di sentimenti ha accompagnato il primo sabato di Super 10 della Prato rugbistica.

Per un giorno la citta’ intera si e’ stretta intorno alla sua squadra di rugby, per una grande sfide. La giornata non era iniziata sotto i migliori auspici con la notizia della morte di Andrea Cambi, giocatore, dirigente e presidente del Rugby Prato e poi tra i fondatori dei Cavalieri. E minuto di silenzio e il grande applauso del Chersoni sono stati tutti per lui, anche e’ solo una piccola goccia nel mare di riconoscenza che la Prato rugbistica gli deve e gli doveva. Poi il via alla partita e alla grande sfida contro la Benetton, seguita da un parterre de roi con il sindaco Roberto Cenni e gran parte della giunta e del consiglio comunale, il presidente della Provincia Lamberto Gestri, Paolo Abati presidente di Gruppo Consiag mail sponsor dei tuttineri, Grassi, il presidente provinciale del Coni Massimo Taiti, ma anche di tanta gente comune venuta a tifare per i suoi tuttineri, una squadra che a livello sportivo identifica una citta’ intera. LA PARTITA Inizio di partita equilibrato, Treviso attacca, ma i Cavalieri rispondono colpo su colpo.

Il punteggio si sblocca al 23 tra il tripudio del pubblico pratese. E’ Rima Wakarua a intercettare l’ovale e a volare in meta, per la prima storica segnatura dei tuttineri in Super 10. Al 30 la Benetton Treviso pareggio, calcio dal limite dei propri 22 di McLean, palla toccata da un giocatore pratese, recuperata dagli avanti della Benetton e poi meta alla bandierina di Vilk (5-5). Nemmeno il tempo per raggiungere il pareggio e i Cavalieri ripassano in vantaggio: al 32 con uno splendido intercetto di Petillo che schiaccia, con Wakarua che trasforma (12-5). Nel finale di tempo Goosen, man of the match, realizza la meta del 12-10 con cui si conclude del primo tempo. Nella ripresa la meta di Bortolussi, al 14, alla bandierina cambia definitivamente il volto della partita e permette al Benetton di tornare in vantaggio.

Il calcio di punizione di Goosen al 23 sancisce il 12-18. Ma non e’ finita: i Cavalieri lottano, giocano con grinta e cuore e negli ultimi 5 minuti stringono nei propri 22 i Campioni d’Italia, arrivando ad un passo dalla grande impresa, ma per i Cavalieri e’ stata comunque una vittoria. Il tabellino CAVALIERI GRUPPO CONSIAG – BENETTON TREVISO 12-18 (1-4) MARCATORI: pt 23 m Wakarua (5-0), 30 m Vilk (5-5), 32 m Petillo tr Vakarua (12-5), 40’ m Goosen (12-10); st 14 m Bortolussi (12-15), 23 cp Goosen (12-18) CAVALIERI GRUPPO CONSIAG: Wakarua, Von Grumbkov, Mafi (22’st Tempestini), Galante (22’st Chiesa), Stanojevic, Burton, Villagra (32’st Gori), Purll, Petillo (40’st Giacci), Cristiano, Treolar (40’st Beccaris), Biagi, Borsi (23’st Stefani), Giovanchelli, Poloni (16’st Goti).

A disposizione: Mattei. All.: De Rossi e Gaetaniello. BENETTON TREVISO: Williams; Vilk, Sgarbi, Goosen, Bortolussi; McLean, Semenzato (31’st Picone); Kingi, Filippucci (31’st Orlando), Zanni; Van Zyl, Pavanello E. (1’st Vermaak); Rouyet (31’st Allori), Ghiraldini, Rizzo. A disposizione: Ceccato E., Garcia, Pavanello A., Ceccato A. ARBITRO: Pasquin di Rovigo; gdl Cason (Rovigo), Malatini (Este); 4°uomo Fracasso (Padova). NOTE: spettatori 1300; ammoniti Von Grumbkov (11’st), Kingi (44’st).

Primo tempo 12-10 per i Cavalieri. Prima dell’inizio della partita un minuto di raccoglimento in ricordo di Andrea Cambi ex giocatore, presidente del Rugby Prato e tra i fondatori dei Cavalieri scomparso proprio quest’oggi alla vigilia della sfida. Risultati prima giornata: L’Aquila - Viadana 22-20 (4-1),
Consiag I Cavalieri -Benetton Treviso 12-18 (1-4), Venezia - Rovigo 32-32 (2-3),
Parma - Futura Roma 30-10 (5-0),
Padova - Gran Parma 32-29 (4-1). Classifica: Parma 5 punti; Benetton Treviso, Padova e L’Aquila 4; Rovigo 3; Venezia 2; Consiag I Cavalieri Prato, Viadana, Gran Parma 1; Futura Roma 0.

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