Parte la stagione della Florence

E' iniziata ufficialmente ieri sera la stagione 2009-2010 per Il Fotoamatore Florence, radunata ai Campi Scuola di Sorgane. Il ritrovo è stato allietato dall'inatteso arrivo dell'assessore allo sport del Comune di Firenze Barbara Cavandoli.

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
25 agosto 2009 13:21
Parte la stagione della Florence

E' iniziata ufficialmente ieri sera la stagione 2009-2010 per Il Fotoamatore Florence. Presso il Campo Scuola di Sorgane lo staff dirigenziale del Fotoamatore Florence (il presidente Ricci, il vice-presidente Ballerini, i consiglieri Catucci, Ceccarelli e Fabbri) hanno accolto le atlete che costituiranno l'organico della prossima stagione agonistica. Tutte le ragazze convocate hanno risposto alla convocazione, comprese le ultime arrivate (Azzellini, Ilieva e Racca). Il ritrovo è stato allietato dall'inatteso arrivo dell'assessore allo sport del Comune di Firenze Barbara Cavandoli, che ha voluto testimoniare l'attenzione del Comune alle difficoltà di una società sportiva che dà una risposta reale alle esigenze del mondo giovanile fiorentino.

La presenza dell'assessore è stata accolta con entusiasmo dalle giovani atlete dell'organico Florence e, dopo i rituali saluti di benvenuto, è iniziata la preparazione sotto la direzione della preparatrice atletica Enrica Rizzo che nei prossimi giorni passerà le redini al duo Massimo Gianfortuna, Carlo Laface. L'atmosfera era quella che si addice ad un grande rinnovamento ma le potenzialità tecniche dei nuovi arrivi, unita a quella delle colonne storiche della squadra (Corsi, Fabbri e Stefanini) e all'inserimento di un folto gruppo di giovani promesse (L.

Fabbri, G. Goracci, F. Evangelista, F. Lanzarini, E. Mazzella, M. Mazzella, L. Pieretti, S. Rossini e S. Toccafondi) dipingono un futuro dalle tinte rosee, anche se ancora non ben definite. L'arrivo di coach Sarti, annunciato per domani, darà il via ufficiale ad un progetto che nell'arco di un mese dovrà portare a costruire una squadra in grado di tenere alto il nome di Firenze nella pallacanestro nazionale. Le premesse positive ci sono tutte: alle sapienti direttive di Sarti (e del vice coach Bondì) il compito di portarlo a compimento.

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