Trenta ragazzi isolati a Firenze

I ragazzi sono tutti rientrati dall'Inghilterra dopo un periodo di vacanza-studio in diversi college di Londra e dintorni.

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
23 luglio 2009 15:49
Trenta ragazzi isolati a Firenze

Una trentina di ragazzi , tutti di Firenze, hanno accusato i sintomi dell'influenza H1N1. Per precauzione sono in isolamento a casa. I ragazzi sono tutti rientrati dall'Inghilterra dopo un periodo di vacanza-studio in diversi college di Londra e dintorni. Sono in buone condizioni.Intanto all'ospedale Meyer sono in corso i test colturali, per alcuni gia' risultati positivi. ''La situazione e' sotto controllo, nessun allarmismo'', sottolineano dalla direzione dell'ospedale. Nessun allarmismo, ma ferma determinazione nell’impegnare tutte le forme di prevenzione e nell’applicare le corrette precauzioni contro il diffondersi in Toscana del virus dell’influenza di tipo A (H1N1).” Con queste parole Annamaria Celesti, Consigliere regionale di Fi-PdL e Vicepresidente della Commissione Sanità, illustra l’interrogazione urgente con la quale invita l’Assessore Rossi a riferire in tempi brevissimi al Consiglio regionale sulla situazione di diffusione del virus nelle Province toscane e sulle misure che la Regione intende adottare a tutela di tutti i cittadini a partire dalle fasce più a rischio come i bambini, i giovani, gli anziani e gli operatori sanitari. “E’ un dato di fatto che in Italia, rispetto ad altri Paesi europei le iniziative assunte dal Governo e recepite dalle Regioni, abbiano dato un buon risultato limitando il numero di casi di influenza del nuovo virus a 320.” Lo stesso Ministro del lavoro, della salute e delle politiche sociali, sen.

Maurizio Sacconi riferendo al Parlamento, ha evidenziato le misure di sorveglianza e di controllo fin ora adottate e di come la situazione sia monitorata costantemente dalla rete di servizi di sanità pubblica in grado di condurre indagini tempestive sui casi sospetti, in stretta collaborazione con la rete dei centri territoriali di eccellenza per il ricovero, l’isolamento ed il trattamento delle persone affette.” “Proprio per non sottovalutare il pericolo ma al contempo non diffondere allarmismi inutili - prosegue Celesti - è indispensabile conoscere le misure che la Giunta Regionale ha già messo in atto e quali siano gli interventi previsti per tenere sotto controllo tale diffusione.” “È comunque bene raccomandare ai cittadini toscani – conclude Annamaria Celesti - di non sottovalutare i sintomi, e di rivolgersi al proprio medico di fiducia, consapevoli che se prontamente curata, essa è risolvibile nel giro di pochi giorni”

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