A San Salvi è di scena De Caro

Con "Femmina. 5 donne e una canzone" Vincenzo De Caro prosegue nella trilogia dedicata alla sua città natale, Napoli.

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
08 luglio 2009 09:55
A San Salvi è di scena De Caro

Con ancora l'eco dell'evento speciale della "Libera Repubblica delle Arti e delle Culture", l'Estate a San Salvi ospita oggi, mercoledì 8 luglio ore 21:30, il nuovo spettacolo di Vincenzo De Caro dal titolo "Femmina. 5 donne e una canzone". Dopo il successo di "Io le canto così…e poi le cucino" (cinquemila presenze in due anni), Vincenzo De Caro continua il suo percorso scrivendo il secondo capitolo della trilogia dedicato alla sua città natale, Napoli. Questa volta la storia si svolge nella casa di un costumista teatrale che ha la passione del canto e si diletta, la sera, a fare spettacolini nel salotto buono del suo appartamento.

Per arrotondare "perché i din din so pochi" si arrangia affittando camere ad artisti sfortunati. "Pascalì…uhuhuuh!!!… fatte fa' compagnia da qualche amica ra toia… fa' n'albergo… le mimose… te le ricordi… ehehehe!! I colleghi di mammà…. 'a casa è grossa…" Un uomo e cinque donne… "la nonna, una santa… la madre, una signora un po' estrosa e tre amiche, un po' strane" hanno devastato il suo quotidiano, rendendolo frenetico, folleggiante, drammatico e sognante. Ci troviamo di fronte ad una situazione all’insegna del grottesco e comico dove Vincenzo attraverso le sue citazioni (personaggi che hanno fatto la storia del cinema e del teatro italiano dello scorso secolo come Tina Pica e la famosa doppiatrice Tina Lattanti) presenta una Napoli "notturna… fatta di fantasmi". Anche in questo lavoro aleggia la figura d'Eduardo, ormai personaggio di ispirazione quotidiana di De Caro. La pièce è realizzata musicalmente dal vivo con improvvisazione estemporanea, composizioni originali e preesistenti dal maestro Andrea Rinaldi, per l’occasione in veste di pianista, personaggio e coregista insieme a Vincenzo De Caro.

Al pianoforte, la musica un pò sopra le righe come elemento potentemente dialogico, si fa risorsa determinante per l’equilibrio scenico e drammaturgico, dando vita ad un’interazione sentimentale tra gli stati d’animo dell’attore e del musicista. Un particolare ringraziamento ad Alessandro Massini per la sua amichevole partecipazione. L'ingresso allo spettacolo costa 8 euro: si consiglia la prenotazione. Obbligati dalle pressanti richieste del pubblico si replica da giovedì 9 a sabato 11 luglio alle ore 21.30 la nuova versione di "Passeggiando nella notte di San Salvi", viaggio-affabulazione nell'ex-città manicomio di e con Claudio Ascoli, spettacolo che nella precedente edizione collezionò oltre 400 repliche.

L'evento, arricchito di nuovi divertenti e surreali documenti, ha un numero limitato di partecipanti; l'ingresso costa 5 euro, con prenotazione obbligatoria.

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