Sfalci in corso su fiumi e torrenti della Piana

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
24 giugno 2009 20:15
Sfalci in corso su fiumi e torrenti della Piana

Manutenzione degli argini e sfalci in corso, su tutto il territorio di competenza del Consorzio di Bonifica dell’Area Fiorentina. Come ogni estate, fiumi, torrenti e corsi d’acqua sono sottoposti in queste settimane a un intenso lavoro di manutenzione, a partire dal taglio dell’erba e della vegetazione infestante. In particolare, è stata appena conclusa, in convenzione con la Provincia di Firenze, la pulizia da rovi e arbusti della sponda destra del fiume Arno, dal Girone di Fiesole fino a Signa.
Sempre in base alla stessa convenzione, i mezzi del Consorzio di Bonifica dell’Area Fiorentina hanno lavorato nel parco fluviale di Pontassieve e nella zona delle Sieci.

Passando al Bisenzio, gli argini del fiume sono già stati sfalciati e puliti da Campi Bisenzio fino a Signa.
In convenzione con il Comune di Firenze, il Consorzio di Bonifica dell’Area Fiorentina sta inoltre curando gli sfalci dei tratti urbani del Mugnone e del Terzolle e del canale Macinante il cui sfalcio è previsto per i primi di luglio. Il programma dei prossimi interventi, che prenderanno il via durante il mese di luglio, prevede la partenza degli sfalci sul torrente Marina, a Calenzano, per poi passare al Marinella di Travalle e alle casse di espansione di Pizzidimonte, tra Prato e Calenzano.

Contemporaneamente, verrà completata la pulizia del Bisenzio e della Marina, nei tratti che attraversano il Comune di Campi Bisenzio. Consorzio di Bonifica in azione anche a Sesto Fiorentino, dove gli sfalci manuali stanno interessando i tratti urbani dei torrenti Rimaggio, Zambra, Gavine e Termine.
Gli sfalci sono estremamente importanti per la pulizia e la sicurezza dei corsi d’acqua. Oltre a ridurre, soprattutto in estate, la presenza di zanzare e insetti infestanti, permettono infatti di eliminare arbusti, tronchi caduti e oggetti abbandonati che, in autunno, rischierebbero di essere trascinati via dalla corrente e di andare a ostruire canali e sottopassi, aumentando il rischio allagamenti.

Notizie correlate
In evidenza