Educazione stradale: il 74% dei genitori fiorentini lascia alla scuola il compito di insegnare ai figli il codice della strada

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
04 marzo 2009 13:52
Educazione stradale: il 74% dei genitori fiorentini lascia alla scuola il compito di insegnare ai figli il codice della strada

Milano, 4 marzo 2009– Secondo i risultati di un’indagine commissionata all’istituto di ricerca Nextplora e resi noti dal Centro Studi e Documentazione Direct Line, compagnia di assicurazioni auto diretta numero Uno in Italia, emerge che i genitori italiani insegnano ai propri figli le principali norme della sicurezza stradale, a riconoscere i cartelli, a rispettare i semafori e ad attraversare la strada con attenzione ma quando li trasportano in auto sono loro stessi a non rispettare le normative di sicurezza.

Nel capoluogo fiorentino il 26% dei genitori intervistati ha dichiarato di dedicarsi all’educazione stradale dei propri figli tra le mura domestiche mentre il 74% lascia alla scuola il compito di insegnare ai loro figli il codice della strada. Tuttavia non è raro vedere bambini che viaggiano in macchina senza la cintura di sicurezza, seduti in modo scorretto, spesso in piedi o intenti a giocare spostandosi da un sedile all’altro. Sempre dalla ricerca emerge infatti che molti genitori rispettano le norme di sicurezza per il trasporto dei propri bambini in auto solo in casi eccezionali.

I dati raccolti evidenziano che il 50% dei genitori fiorentini si preoccupa di allacciare la cintura di sicurezza dei figli solo se c’è molto traffico. Dati ancora preoccupanti rivelano che il 25% dichiara di permettere ogni tanto ai figlio di giocare o muoversi, spostandosi da un sedile all’altro, durante il viaggio in auto.
“L’educazione e la sicurezza stradale sono strettamente legate tra loro; la conoscenza dell’una diventa garanzia dell’altra” commenta Barbara Panzeri, direttore marketing Direct Line.

“Da questa consapevolezza deriva il costante impegno di Direct Line nell’attività di sensibilizzazione a favore dell’educazione al Codice della Strada. Sono tante le occasioni in cui i genitori alla guida non si curano a sufficienza della sicurezza dei propri bambini. Un esempio di guida prudente e sicuro da parte degli adulti sarebbe fondamentale affinché le nuove generazioni di automobilisti siano prudenti e disciplinati, ma soprattutto perché gli incidenti che vedono coinvolti giovani passeggeri diminuiscano”.

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