Cinema. “Quarantena”
Un horror claustrofobico

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
12 febbraio 2009 01:41
Cinema. “Quarantena”</br> Un horror claustrofobico

‘Quarantena ‘ pur essendo l’ennesimo remake ,sottogenere cinematografico particolarmente in voga di questi tempi, è un film in grado di appassionare i numerosi appassionati del cinema “horror”. Quarantena si ispira al film spagnolo “Rec”diJaume Balagueró e Paco Plaza. Anzi per essere più precisi è una sorta di clone del film spagnolo che non ha avuto in Italia una grande distribuzione. La storia si articola come una sorta di reportage che la giornalista Angela Vidal (Jennifer Carpenter) ed il suo cameraman devono realizzare trascorrendo un turno di notte in una caserma dei pompieri.

Improvvisamente arriva una chiamata e i due reporter seguono quella che sembra essere un servizio di routine, una chiamata in soccorso di una donna rimasta chiusa in casa. Giunti sul posto la banalità dell’intervento diviene un incubo. Nella casa dove è accorsa anche la polizia si è diffuso un misterioso virus e presto tutti i presenti scopriranno di essere stati isolati e messi in quarantena all’interno dell’edificio dalle autorità sanitarie, che si rifiutano di dare altre spiegazioni.

Il problema è che coloro i quali sono colpiti dal virus si trasformano in creature assetate di sangue. L’angoscia attanaglia gli abitanti della casa , isolati dal mondo e violentemente impediti di uscire, in un crescendo di orrore dagli esiti prevedibilmente tragici. Il film,che non è privo di colpi di scena e di riuscite accelerazioni , si fa apprezzare per il buon ritmo,anche se evidenzia un po’ troppo una tecnica di ripresa approssimativa che tenta di imitare The Blair Witch Projet.


Se in quel film , che ebbe nel 1999 un gran successo mediatico anche grazie a Internet, lo stile volutamente dilettantistico contribuiva a rendere plausibile la presunta amatorialità dell’opera, in “Quarantena” questo espediente risulta particolarmente irritante ,contribuendo a darci oltre all’idea dell’inutile remake, quello ben più grave di una certa sciatteria . E’ , comunque un film che si riesce a godere , soprattutto se non si conosce l’ottimo “Rec”, né i numerosi altri film che hanno ispirato il regista John Erick Dowdle.

Da segnalare la buona prova di Jennifer Carpenter, già ammirata in “The Exorcism of Emily Rose”.

Alessandro Lazzeri

Quarantena (Quarantine)
Un film di John Erick Dowdle. Con Jennifer Carpenter, Steve Harris, Jay Hernandez, Johnathon Schaech, Columbus Short, Andrew Fiscella, Rade Serbedzija, Greg Germann, Bernard White, Dania Ramirez, Elaine Kagan, Marin Hinkle, Joey King, Jermaine Jackson, Rade Sherbedgia, Sharon Ferguson. Genere Horror, b/n 89 minuti. - Produzione USA 2008.

- Distribuzione Sony Pictures

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