Montecatini: un nuovo quartiere per la Castelfiorentino del futuro

Redazione Nove da Firenze
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02 gennaio 2009 18:59
Montecatini: un nuovo quartiere per la Castelfiorentino del futuro

Sarà l’ultima area del centro con destinazione produttiva a cambiare pelle, per tornare ad essere uno spazio a disposizione di tutti. Entro pochi giorni uscirà il bando di asta pubblica per la vendita dell’area ex Montecatini, un progetto ambizioso mediante il quale il Comune di Castelfiorentino conta di reperire risorse consistenti da destinare ad ulteriori investimenti sul territorio e contemporaneamente ottenere – grazie ad investimenti privati – il pieno recupero di un’area abbandonata, dalla quale nascerà un nuovo quartiere, dinamico e vitale, a servizio dell’intera cittadinanza.
La ex-Montecatini, un complesso immobiliare costituito da vari corpi di fabbrica di enormi dimensioni, si sviluppa su un’area di circa 3 ettari e comprende anche la palazzina della Polizia Municipale.

La sua felice collocazione, nel pieno centro cittadino, la rende quindi particolarmente appetibile per la realizzazione di numerose attività commerciali, abitazioni, ecc.. ma chi si aggiudicherà l’asta dovrà anche predisporre un piano che contempli anche altri obiettivi di interesse pubblico che il Comune di propone di realizzare con l’intera operazione di vendita.
In particolare, il bando prevede che l’intervento di recupero nell’area avvenga mediante un unico piano attuativo che dovrà contenere le seguenti finalità: la bonifica dell’area interessata, la realizzazione delle opere di urbanizzazione primaria con materiali di qualità (strade, piazze, aree a verde, parcheggi, ecc..), la realizzazione di una passerella pedonale di collegamento con via 1° maggio (attualmente esiste una struttura per l’attraversamento aereo di alcune tubazioni) la realizzazione di uffici pubblici necessari per la nuova sede della Polizia Municipale e una sala conferenze di almeno 120 posti a sedere.
Un aspetto significativo del piano è rappresentato dalla politica per la casa.

Il Piano attuativo dovrà infatti anche contemplare la realizzazione di appartamenti da concedere a canone concordato per una superficie minima di ben 2.000 mq. Una condizione che il Comune di Castelfiorentino ha voluto inserire per abbinare la riqualificazione di un’area del centro alle politiche per la famiglia. Condizione che assume dunque anche una rilevanza sociale.
Soddisfatte queste richieste, la ditta aggiudicataria avrà la possibilità di realizzare attività commerciali, artigianali, direzionali, appartamenti, parcheggi ed autorimesse interrate (anche ad uso pubblico) attraverso il progetto che riterrà più opportuno predisporre, con l’unico vincolo della sovrintendenza sul fabbricato con la copertura parabolica, che dovrà essere mantenuto.
Condizioni piuttosto stringenti sono comunque previste sia in riferimento ai tempi di presentazione del piano (superato il termine di 6 mesi scatta una penale di 100.000 euro) sia per i tempi di realizzazione di bonifica (3 anni dal contratto) e ciò al fine di garantire che chi acquisterà l’area non potrà sottrarsi all’onere di realizzare il quartiere secondo le finalità di interesse pubblico definite dal Comune di Castelfiorentino.
“Finalmente anche per l’area della ex Montecatini siamo entrati nella fase operativa – sottolinea il Sindaco, Laura Cantini – ed è per me di grande soddisfazione inaugurare questo 2009, che coinciderà con la conclusione del mio mandato, con il recupero dell’ultima grande area industriale ubicata nel centro cittadino, dopo quelli dell’ex fornace Balli o dell’ex vetreria Rigatti.

La Montecatini, da tanto tempo abbandonata, diventerà nei prossimi anni un quartiere moderno ma anche a misura d’uomo, con negozi, aree a verde, parcheggi e tanti servizi. Un quartiere che farà compiere un deciso salto di qualità alla rete commerciale e residenziale della nostra città salvaguardando il carattere di continuità e di collegamento con le altre zone del centro”.

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