Aiuti all'acquisizione di servizi avanzati e qualificati per le PMI toscane dell'industria, artigianato e servizi alla produzione

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
24 novembre 2008 17:45
Aiuti all'acquisizione di servizi avanzati e qualificati per le PMI toscane dell'industria, artigianato e servizi alla produzione

La Regione Toscana concede aiuti diretti alle imprese per il sostegno a progetti d'investimento innovativi immateriali ed in particolare per quelli finalizzati all'acquisizione di servizi avanzati e qualificati come definiti nel "Catalogo dei servizi avanzati e qualificati per le PMI toscane dell'industria, dell’artigianato e dei servizi alla produzione" approvato con decreto .
Beneficiari
Micro, piccole e medie imprese dei seguenti settori: industrie alimentari e delle bevande, tessili e dell'abbigliamento, manifatturiere, trasporti, produzione e distribuzione di energia elettrica, gas, vapore, costruzioni ed altre attività di servizio alle imprese, escluse alcune specifiche tipologie di attivita’ direttamente individuate nel bando.
Nel caso di consorzi o società consortili, ai fini dell'ammissione alle agevolazioni, si farà riferimento alla dimensione ed alle attività economiche delle imprese consorziate che il consorzio; i raggruppamenti temporanei d'impresa sono ammessi esclusivamente per l'acquisizione di servizi qualificati specifici a domanda collettiva.
Interventi e Spese ammissibili
Sono ammessi gli investimenti innovativi immateriali finalizzati all’acquisizione di servizi qualificati previsti dal “Catalogo dei servizi avanzati e qualificati per le PMI toscane dell'industria, artigianato e servizi alla produzione”.

Il fornitore dei servizi scelto dall’azienda per la realizzazione del progetto deve essere in possesso dei requisiti minimi di qualificazione previsti dal Catologo stesso. Le spese devono essere sostenute successivamente alla data di presentazione della domanda
Agevolazioni
L’agevolazione è concessa nella forma di un aiuto non rimborsabile nella misura indicata nel "Catalogo" per ogni tipologia di servizio acquisito e non deve superare l'importo massimo di € 200.000,00 per beneficiario su un periodo di tre anni ed un'intensità massima del 75% qualora il fornitore di servizi non possieda certificazione nazionale o europea.

E’ inoltre prevista la possibilità di concedere un ulteriore aiuto rimborsabile a tasso zero, nella misura massima del 25% dell'investimento ammissibile, mediante utilizzazione del fondo di rotazione, per gli investimenti ammissibili al netto dell'IVA superiori a € 100.000
Presentazione domande. Le domande possono essere presentate in qualsiasi momento dell’anno, con la formazione della graduatoria entro 31/3- 30/6- 30/9- 31/12 di ogni anno a partire dal 30/9/2008
Ilaria Barcali

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