I manifesti pucciniani in mostra a Montevarchi

Redazione Nove da Firenze
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27 giugno 2008 23:07
I manifesti pucciniani in mostra a Montevarchi

Firenze– “Le iniziative promosse dal Comune di Montevarchi per celebrare il centocinquantesimo anniversario della nascita di Giacomo Puccini sono un bene prezioso per la nostra regione”. Con queste parole Alessandro Starnini, vicepresidente del Consiglio regionale, ha dato il “la” alla conferenza stampa di presentazione della mostra “Omaggio a Giacomo Puccini. Comunicare l’Opera”. L’esposizione propone quaranta opere tra manifesti, sculture, costumi e foto d’epoca che celebrano il rapporto tra Puccini e la città di Montevarchi.

“Un percorso – ha sottolineato Starnini – che spiega la vena artistica di Puccini con opere originali e di rilievo, per una mostra che non racconta solo un compositore, ma comunica l’opera del maestro attraverso la valorizzazione del liberty”. L’esposizione si articola su tre livelli. Si parte dai ritratti inediti di Puccini e dei suoi più grandi interpreti (Caruso e Borgatti) nonché da manifesti dal grande impatto visivo, per indagare poi la comunicazione della sua opera al grande pubblico fino al successo del genere popolare dell’operetta.

“La nostra città – ha detto Giorgio Valentini, sindaco del Comune di Montevarchi – con questa mostra testimonia la sua passione per la lirica e valorizza il periodo liberty, che è stato particolarmente proficuo per il territorio del Valdarno”. Gianluca Monicolini, presidente del Consiglio comunale, ha ricordato invece che la manifestazione propone i costumi inediti, che il Comune di Montevarchi ha acquisito nello scorso gennaio e si è soffermato sul lavoro di tanti giovani studiosi. “Un’iniziativa importante – ha sostenuto – capace di dar voce e lavoro a tanti laureati della nostra città”.
Anche per il curatore della mostra, Alfonso Panzetta, “questo lavoro corale, condotto con la collaborazione dei giovani, ha caratterizzato l’esposizione, presentando un catalogo andato a ruba: delle 1.000 copie stampate oltre 700 sono già state vendute”.

Massimo Cirulli, collezionista che ha contribuito alla mostra, ha concluso la conferenza stampa ricordando la raffinatezza dei manifesti liberty pucciniani e sottolineando l’ottima organizzazione dell’esposizione. Non solo: la mostra pucciniana, che sarà inaugurata sabato 28 giugno alle 17.00 nella suggestiva chiesa di Cennano di Montevarchi, farà poi tappa in America in occasione del Columbus Day, contribuendo a far conoscere il genio toscano nel mondo. (em/ps)

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